Panorama Assicurativo Ania

🇪🇺 Vigilanza, Distribuzione, Trasparenza

INSURANCE STAKEHOLDERS’ GROUP DI EIOPA: DUE POSITION PAPERS SU PRIPS E IMD

“IRSG Position Paper on the Packaged Retail Investment Products Regulation” (EIOPA-IRSG-13-07, June 2013) - “IRSG Position Paper on the Insurance Mediation Directive II” (EIOPA-IRSG-13-11, July 2013)


EIOPA – EUROPEAN INSURANCE AND OCCUPATIONAL PENSIONS AUTHORITY (Insurance and Reinsurance Stakeholder Group, IRSG)
https://eiopa.europa.eu/


PRIPs - Link al documento EIOPA (Giugno 2013)

IMD2 - Link al documento EIOPA (Luglio 2013)



Nei mesi di giugno e luglio, l’EIOPA Insurance Stakeholders’ Group (IRSG) ha pubblicato due Position Papers, rispettivamente dedicati alla regolamentazione dei Packaged Retail Investment Products (PRIPs)  e alla Insurance Mediation Directive II (IMD-II)(1). Qui di seguito l’indicazione di alcuni fra i principali aspetti trattati.

Position paper “PRIPs”: IRSG concorda con la Commissione sulla necessità di migliorare non tanto la quantità, quanto la “qualità” dell’informativa e della tutela del consumatore, secondo criteri ispirati a semplicità e trasparenza. In tal senso, il Gruppo sostiene una migliore informativa pre-contrattuale attraverso la predisposizione di appositi “KIDs” (“Key Information Documents”) per tutti i prodotti di investimento.

Il KID è costituito da un documento che offre informativa standardizzata prima della stipula del contratto, nell’intento di favorire il confronto tra più prodotti finanziari da parte della clientela (“shopping around”).

Per maggior chiarezza, IRSG sottolinea che la responsabilità di predisporre il KID deve essere riconducibile solo a chi offre sul mercato il prodotto in questione (tale documento non dovrebbe, dunque, essere a carico di chi svolge solo ruoli distributivi). IRSG auspica che possano essere evitate eventuali “duplicazioni informative” (provenienti da una parallela applicazione dei requisiti di disclosure imposti  sia da Solvency II sia dalla  normativa PRIPs) e che il KID possa costituire il veicolo attraverso il quale vengono fornite, una sola volta, le informazioni necessarie a soddisfare tutti i requisiti di disclosure.

Position paper “IMD-II”: nel Position Paper viene espresso pieno  sostegno nei confronti degli obiettivi che la Commissione intende perseguire attraverso la nuova Direttiva sull’intermediazione assicurativa IMD-II (miglioramento dell’informativa al consumatore attraverso standard comuni e realizzazione di un level playing field tra i diversi canali distributivi). A quest’ultimo proposito, nel documento viene rimarcata la necessità di evitare qualsiasi forma di regulatory arbitrage e di promuovere la concorrenza; in tal senso, la regolamentazione dovrebbe essere bilanciata e commisurata al tipo di canale distributivo coinvolto.

Il Gruppo concorda sull’introduzione di regole armonizzate in materia di trasparenza, in grado di supplire alle limitate conoscenze assicurative della clientela attraverso la consulenza e l’informativa; tuttavia, il Position Paper sottolinea che doveri e obblighi in proposito – a carico di intermediari e imprese – debbano essere definiti in modo chiaro e scevro da ogni ambiguità in tutti gli Stati membri. 

Ulteriori aspetti della IMD-II che vengono commentati dal Position Paper riguardano i rapporti tra gli intermediari assicurativi e la loro clientela (conflitto di interessi, remunerazione dell’intermediario), le pratiche di cross-selling, i Packaged Retail Investment Products (con rimando allo specifico Position Paper dello stesso IRSG sull’argomento) e le operazioni cross-border.

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 (1) Per confronto e approfondimento, si veda anche:
“Prodotti finanziario-assicurativi e intermediazione: la Commissione Europea pubblica le proposte di riforma del ‘Retail Package’”. In: Panorama Assicurativo n. 105, Luglio 2012 (Sezione “Unione Europea”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=34190&est=1