L’ECONOMIA DELLE REGIONI ITALIANE NEL 2012
Economie regionali - L’economia delle regioni italiane, 1/2013
BANCA D’ITALIA
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Banca d’Italia ha pubblicato lo studio annuale sull’andamento dell’economia nelle regioni italiane.
Le esportazioni hanno continuato a trainare la crescita del prodotto, soprattutto al Centro e nel Meridione.
A livello nazionale la contrazione del PIL è stata del -2,4%, con livelli più elevati nel Mezzogiorno (-2,8%), dove più forte è stata la contrazione della domanda interna. Anche gli altri indicatori, come il valore aggiunto e l’occupazione, hanno sofferto maggiormente nelle regioni del sud Italia. Questo trend dura ormai da tre anni, invertendo un ciclo di progressiva diminuzione del divario economico fra le regioni italiane.
Le due zone del Paese dove ha pesato maggiormente l’indebolimento dei prestiti bancari sono il Nord-Ovest e, ancora, il Mezzogiorno. Questa contrazione è dovuta in primo luogo alla diminuzione del credito alle imprese e, solo in misura più limitata, ai prestiti alle famiglie.
Un approfondimento è dedicato al livello di indebitamento delle famiglie, alla loro vulnerabilità finanziaria e alla disponibilità di mutui per l’acquisto di immobili.