Panorama Assicurativo Ania

🇬🇧 Vigilanza, Solvibilità

REGNO UNITO: LIVELLI DI CAPITALE E EARLY WARNING INDICATORS. LETTERA DELLA VIGILANZA AL MERCATO

Monitoring levels of capital and early warning indicators


BANK OF ENGLAND - PRUDENTIAL REGULATION AUTHORITY
http://www.bankofengland.co.uk/pra


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A giugno e a settembre dello scorso anno, l’Autorità britannica di vigilanza sulle assicurazioni (l’allora FSA) aveva comunicato l’intenzione di monitorare con continuità l’adeguatezza dei modelli interni già approvati attraverso l’utilizzo di indicatori specifici (Early Warning Indicators-EWIs). Alla fine di maggio, la nuova PRA (Prudential Authority Regulation) è tornata sull’argomento, comunicando le modalità concrete di svolgimento di tale monitoraggio.

PRA propone di utilizzare, nel periodo che precede la formale introduzione di Solvency II, un sistema di EWIs per tutte le imprese che impiegano un modello interno ai fini di determinazione del capitale regolamentare.
L’Autorità ha elaborato – per il monitoraggio – indicatori separati per l’assicurazione vita, le polizze with-profits e l’assicurazione danni (incluso il London Market).

In particolare:

  • per quanto riguarda l’assicurazione vita diversa dalle polizze with profit, l’indicatore è posto al 300% in termini di rapporto tra SCR calcolato dal modello dell’impresa e il MCR;
  • per quanto riguarda l’assicurazione danni, la soglia del medesimo indicatore è posta al 175%(1);
  • per quanto concerne le polizze with profit, la soglia del medesimo indicatore è posta al 125% e, inoltre, è introdotta una soglia del 200% di un indicatore alternativo, che tiene conto del costo delle garanzie contrattuali, della natura e composizione dei free assets e dell’eventuale business non-profit contenuto nei fondi dell’impresa.

Da settembre 2013 – prosegue la Vigilanza – le imprese dovranno essere pronte a discutere i risultati dei propri modelli interni rispetto agli EWIs stabiliti dall’Autorità.

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(1) Per quanto riguarda questi primi due indicatori (vita no-profit e danni), la soglia è stata volutamente fissata in modo che circa il 10% delle imprese si ponga al di sotto di essa.