I POOL ASSICURATIVI COME STRUMENTO OTTIMALE PER LA GESTIONE DEI RISCHI CATASTROFALI
A fair pool sharing mechanism for illiquid catastrophe risk markets
Gunther Kraut
SSRN-Social Science Research Network
http://www.ssrn.com/
Ci sono diverse modalità, a disposizione dell’impresa di assicurazione diretta, per trasferire/coprire i rischi assunti sul mercato. Tra questi strumenti, ovviamente, vi sono la riassicurazione, la cartolarizzazione, l’hedging dei rischi finanziari.
Uno degli strumenti più importanti, anche se spesso meno citato degli altri, è la creazione di pool di rischi tra diverse compagnie (multi-party risk pools): l’idea alla base dello strumento è quella di trarre beneficio dagli effetti di diversificazione tra i portafogli di differenti assicuratori.
Gli esempi di pool, a livello internazionale, sono numerosi: ad esempio, i pool per l’assicurazione dei rischi nucleari oppure quelli per la copertura di altri rischi, difficilmente assicurabili senza la partecipazione dello Stato (come i rischi di calamità naturale e terrorismo).
Il paper qui presentato cerca di spiegare perché i multi-party risk pools costituiscono uno strumento efficiente per la gestione di rischi a carattere catastrofale.
Il paper illustra una metodologia per istituire pool assicurativi che consenta di determinare la quota “equa” dei sinistri di competenza dei singoli partecipanti, superando così i problemi rilevati nel funzionamento dei pool attualmente operanti.
Per sviluppare tale modello di ripartizione dei rischi vengono utilizzati strumenti matematici derivanti dalla teoria dell’allocazione del capitale. Viene infine studiato il caso di un pool assicurativo relativo a coperture vita collettive particolarmente esposte al rischio terrorismo.