LA SFIDA DEMOGRAFICA NEI PAESI ASIATICI : COME INCENTIVARE IL DECOLLO DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE? STUDIO EDHEC
Investment Solutions for East Asia's Pension Savings - Financing lifecycle deficits today and tomorrow
Frédéric Blanc-Brude, François Cocquemas, Albena Georgieva
EDHEC BUSINESS SCHOOL
http://www.edhec.com/
La transizione demografica e i suoi effetti sui comportamenti economici e di risparmio a lungo termine sono l’oggetto di questo ampio studio sui sistemi previdenziali e sull’evoluzione demografica nell’area dell’Asia orientale (Hong Kong, Taiwan, Giappone, Corea e Cina).
Nella realtà di questi paesi emerge un’apparente contraddizione rispetto all’ipotesi classica del ciclo di vita: il livello di risparmio è elevato, ma non si rivolge agli strumenti tradizionali di risparmio previdenziale bensì verso forme di risparmio in prevalenza liquide e di breve durata. Tale situazione è anche il risultato di un sistema finanziario ed economico che, attraverso la cosiddetta “financial repression”, ha artificiosamente tenuti bassi i tassi di interesse per finanziare economie strutturalmente esportatrici.
Per alcuni di questi paesi - è il caso, ad esempio, della Cina - la nascita degli strumenti di previdenza complementare è molto recente. Diverso è, invece, il caso del Giappone, dove le prime riforme in questo senso hanno ormai più di cinquanta anni e gli incentivi per la previdenza complementare volontaria a livello collettivo datano a oltre un decennio fa.
Sono tre – secondo gli autori – le sfide più importanti che queste economie, nelle loro diversità, devono affrontare:
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la sfida demografica, con i connessi costi economici e sociali (non è immaginabile che intere generazioni di lavoratori vadano in pensione con redditi al di sotto del livello di povertà; le risorse per mantenerli rischiano di essere prelevate tramite la fiscalità e, quindi, di gravare sulle generazioni più giovani);
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la sfida connessa agli investimenti e, in particolare, alle distorsioni introdotte dal modello di sviluppo economico della regione (la già citata financial distorsion);
- la sfida della regolamentazione, in quanto sarà necessario trovare un adeguato sistema di incentivi per promuovere strumenti di gestione del risparmio a medio-lungo termine.
Il punto chiave, conclude lo studio, è quest’ultimo, cioè trovare il giusto sistema di incentivi che, mantenendo l’elevato livello di risparmio delle famiglie, lo indirizzi verso gli strumenti della previdenza complementare.