STATI UNITI: IDENTIFICATI I PRIMI TRE GRUPPI NON BANCARI “SISTEMICAMENTE RILEVANTI”
“AIG, Prudential Named Systemically Important by Panel” (Bloomberg)
BLOOMBERG
http://www.bloomberg.com/
BLOOMBERG Press Release (04.06.2013)
THE WASHINGTON POST Press Release (10.7.2013)
Secondo quanto annunciato dalla Segreteria del Ministero del Tesoro statunitense, nella seduta a porte chiuse tenutasi lo scorso 3 giugno il Financial Stability Oversight Council (FSOC) statunitense ha votato la proposta di riconoscere a tre grandi gruppi finanziari – American International Group (AIG), Prudential Financial Inc. e General Electric (GE) – la qualifica di “systemically-significant non-bank financial institution” (SIFI), ossia di “istituzione finanziaria non bancaria avente rilevanza sistemica per l’economia nazionale”, secondo quanto stabilito dal testo del Dodd-Frank Act (Section 113) (1).
Le tre imprese per le quali è stata proposta la qualifica di “SIFI” dispongono di attivi di ammontare compreso tra 550 miliardi e 650 miliardi di dollari.
Se confermato, lo status di SIFI implicherà che le tre imprese prescelte saranno le prime istituzioni finanziarie “non bancarie” ad essere soggette al controllo del Federal Reserve Board, relativamente ad aspetti di vigilanza, solvibilità, liquidità, stress-testing, limiti di esposizione al rischio, secondo quanto previsto dal Dodd-Frank Act per le SIFIs (compreso l’obbligo di procedere a una “orderly liquidation” in caso di fallimento, in modo tale da ridurre al minimo eventuali effetti negativi per il sistema finanziario nel suo complesso).
Con riguardo al framework regolamentare da applicare alle SIFI “non bancarie”, il Federal Reserve Board ha indicato, comunque, che i requisiti per minimizzare il rischio sistemico saranno opportunamente adattati per tener conto delle differenze tra holding bancarie tradizionali e istituzioni finanziarie “non bancarie”.
A distanza di un mese, il 9 luglio, FSOC ha confermato lo status di "gruppo sistematicamente rilevante" per GE Capital e AIG. Prudential, per contro, ha scelto di ricorrere contro la decisione del Council .
(1) In proposito, si veda: “USA: ‘Dodd—Frank Act’ , efficace antidoto per la prossima crisi finanziaria?”, in Panorama Assicurativo n. 92, Giugno 2011 (Sezione “Normativa”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=33354&est=1