Panorama Assicurativo Ania

🇬🇧 Assicurazione auto

REGNO UNITO: “PAY-HOW-YOU-DRIVE INSURANCE” E “SCATOLA NERA”: ISTRUZIONI PER L’USO

‘Pay How You Drive’ Motor Insurance (CONSUMER’S GUIDE) - Selling Telematics Motor Insurance Policies (GOOD PRACTICE GUIDE FOR THE INSURANCE INDUSTRY)


ABI – Association of British Insurers
https://www.abi.org.uk/

BIBA – BRITISH INSURANCE BROKERS’ ASSOCIATION
http://www.biba.org.uk/


PRESS RELEASE: The ABI and BIBA publishes consumer guide to help customers buying pay how you drive insurance

CONSUMERS GUIDE Pay How You Drive Motor Insurance

INSURERS GUIDE: Selling Telematics Motor Insurance Policies


Nel Regno Unito si è concluso un lavoro congiunto dell’Associazione nazionale delle imprese assicuratrici (ABI) e dell’Associazione dei broker assicurativi (BIBA), finalizzato alla pubblicazione di due “testi-guida” – rispettivamente destinati a consumatori e  imprese assicuratrici – in materia di “pay-how-you-drive” insurance  (quest’ultima viene talvolta definita anche come Telematics Motor Insurance).

Un aspetto importante di questo tipo di coperture riguarda l’utilizzo dei dispositivi di analisi del comportamento alla guida (le cosiddette black boxes, generalmente correlate alla pay-how-you-drive insurance).    

La “Consumer’s Guide” contiene indicazioni e chiarimenti con riguardo a quanto segue:

  • caratteristiche della copertura pay-how-you-drive;
     
  • comportamento alla guida e suoi effetti sui costi della polizza assicurativa;
     
  • particolari benefits  e vantaggi legati alla possibilità di poter localizzare il veicolo nel caso in cui venga rubato;
     
  • gestione sicura dei dati relativi alla guida e possibilità di accedervi da parte dell’assicurato.

La Guida ad uso delle imprese assicuratrici, invece, definisce alcune Good Practices  finalizzate a garantire la protezione dei dati e l’equo trattamento degli assicurati. Il documento, in particolare, pone in evidenza:

  • le azioni per una corretta gestione e utilizzo di dati telematici, al fine di garantire sia un’adeguata compliance  con la regolamentazione vigente sia la salvaguardia della fiducia che il consumatore ripone nel fair management dei propri dati da parte dell’impresa;
     
  • le misure atte a garantire che il cliente riceva un equo trattamento e vengano pertanto ridotti al minimo possibili reclami.