Panorama Assicurativo Ania

🌎 Previdenza

COME MIGLIORARE L’EFFICIENZA E LA SOSTENIBILITÀ DEI SISTEMI PREVIDENZIALI. REPORT WEF

Developing future social protection systems - Retirement Income (27 Febbraio 2013)


WEF - WORLD ECONOMIC FORUM
http://www.weforum.org/


Link allo studio


La crescita economica è un requisito fondamentale per garantire la sostenibilità finanziaria di un sistema previdenziale. I periodi di crisi economica globale – come quello attuale – evidenziano come i sistemi pensionistici debbano sapersi adattare per affrontare cicli recessivi e scenari finanziari sfavorevoli. Per questo motivo, i sistemi previdenziali – per garantire un adeguato tenore di vita ai pensionati  –  non possono prescindere dal fare ricorso a strumenti previdenziali differenziati (i cosiddetti “tre pilastri”).

Questo studio si propone di analizzare la sostenibilità delle fonti di finanziamento dei differenti pilastri del sistema previdenziale, valutando rischi quali evoluzione demografica, fasi economiche recessive e volatilità dei mercati finanziari.

Dallo studio emergono quattro conclusioni fondamentali:

  • non esistono pilastri previdenziali immuni da rischi riconducibili alla sostenibilità fiscale o all’adeguatezza delle contribuzioni;
     
  • se il primo pilastro risulta evidentemente sensibile alle variabili demografiche e fiscali, il secondo e terzo pilastro sono più sensibili ai rischi di longevità e di investimento. Per questo motivo, il piano previdenziale ideale dovrebbe essere sviluppato combinando i vari pilastri in modo da minimizzare i rischi ad essi associati, garantendo nel contempo la sostenibilità finanziaria e l’adeguatezza delle prestazioni;
     
  • nella realtà il secondo e il terzo pilastro tendono sempre più a trasferire i rischi di longevità e investimento in capo ai singoli aderenti, che di solito non sono pienamente preparati a fronteggiarli;
     
  • compagnie assicuratrici e fondi pensione dovrebbero, dunque, assumere un ruolo attivo nel mitigare i rischi di longevità e investimento a carico degli aderenti al secondo e al terzo pilastro previdenziale.