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🇬🇧 Sicurezza stradale

REGNO UNITO: “IL CICLISTA INVISIBILE”, TEMPI DURI PER GLI “UTENTI DEBOLI” DELLA STRADA

The invisible cyclist: one in five cyclists unseen by motorists - 25 aprile 2013


DIRECT LINE UK
http://www.directline.com


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La compagnia britannica Direct Line ha pubblicato i risultati di un’indagine sul grado di attenzione dei conducenti di auto e moto nei confronti di ciclisti e pedoni.

Fra i dati di maggiore rilievo emersi dal’indagine figurano i seguenti:

  • il 22% dei ciclisti non viene notato dai conducenti di auto;
     
  • l’attenzione dei guidatori è maggiore verso i pedoni (i quali non vengono individuati solo nel 4% dei casi);
     
  • l’uso di navigatore satellitare abbassa sensibilmente il livello di attenzione di automobilisti e motociclisti;
     
  • le donne tendono a non notare i ciclisti più facilmente degli uomini, mentre - in termini di fasce di età -  i guidatori fra 20 e 29 anni risultano molto meno attenti rispetto a quelli di età compresa tra  50 e 59 anni;
     
  • fra le tre città oggetto dell’osservazione, Londra risulta la più pericolosa per i ciclisti, seguita da Oxford e Sheffield.

L’indagine è stata realizzata sulla base  un campione di 100 conducenti britannici, ai quali sono stati fatti indossare durante la guida specifici occhiali,  contenenti sensori in grado di registrare dove viene fissato lo sguardo.

La sicurezza dei ciclisti sta divenendo un problema sempre più rilevante nel Regno Unito. Nel biennio 2011-2012 sono stati registrati 2.660 casi di ciclisti feriti in incidenti stradali. Si tratta del numero più elevato dell’ultimo secolo.