USA-CANADA: LE COMPAGNIE VITA AUMENTANO IL RICORSO ALLA LEVA FINANZIARIA. REPORT DI FITCH
Life Insurers’ Financial Leverage and Debt-Servicing Capacity 9 aprile 2013
Tana M. Higman, Douglas Baker, Douglas L. Meyer
FITCH RATINGS
www.fitchratings.com
Il settore assicurativo vita di Stati Uniti e Canada continua a evidenziare bilanci solidi e costante capacità di far fronte agli impegni. Con questo report, Fitch Ratings analizza l’evoluzione recente nelle strategie finanziarie da parte delle compagnie vita quotate in Borsa.
I dati elaborati da Fitch dimostrano come la tendenza al ricorso alla leva finanziaria da parte delle compagnie osservate è costantemente aumentato dal 2009, raggiungendo un picco a fine 2012. Le ragioni che hanno portato a un maggior peso al capitale di debito sarebbero da ricondursi, in particolare, a maggiori emissioni di titoli di debito e a un declino del capitale azionario, imputabile anche ad alcune modifiche contabili in materia di deferred acquisition costs.
Il fenomeno assume però connotazioni differenti confrontando le compagnie statunitensi con quelle canadesi. Queste ultime fanno largo ricorso a forme di debito privilegiato che, nella visione di Fitch, sono un elemento assimilato all’equity, che attenua la leva finanziaria.
Va inoltre segnalato che importanti differenze delle logiche contabili di Stati Uniti e Canada rendono particolarmente difficoltosa la comparazione delle strategie finanziarie.
Fitch ritiene che per il 2013 le compagnie statunitensi soffriranno gli effetti della persistenza dei tassi di interesse su livelli bassi. Se, da una parte, questo aspetto potrebbe favorire le politiche di indebitamento, dato il minor costo del denaro, dall’altro tale situazione è vista come elemento particolarmente negativo poiché si attende un impatto significativo in termini di compressione dei rendimenti della gestione finanziaria.
Il report è pubblicato sul sito di Fitch Ratings. E’ possibile consultarlo previa registrazione.