GESTIONE DEL RISCHIO E DEL CAPITALE NEI GRUPPI ASSICURATIVI INTERNAZIONALI: ASSOCIAZIONE DI GINEVRA

L’associazione di Ginevra, centro di ricerca e studio sull’economia del rischio e dell’assicurazione, ha pubblicato, in un suo paper, i risultati di un’indagine sui modelli di Enterprise Risk Management e di gestione del capitale adottati dai grandi gruppi assicurativi internazionali.

L’indagine, che è stata condotta intervistando 19 Chief Risk Officer (CRO), mira a fornire elementi di riflessione nell’ambito dell’elaborazione di uno schema comune di vigilanza per questo tipo di gruppi da parte della IAIS (ComFrame).

Tra i principali risultati dell’indagine risulta che:

• i modelli applicati mostrano aspetti comuni e differenze; tale eterogeneità non è considerata un problema e, anzi, può costituire un valore aggiunto in quanto un eccesso di uniformità comporterebbe il rischio di herd behaviour;
   
• i modelli interni, ove utilizzati, sono considerati parte integrante dei processi operativi in quanto permettono una visione integrata dei diversi aspetti del business assicurativo;
   
• i gruppi assicurativi hanno adottato (o progettano di adottare) procedure che garantiscano un effettivo legame tra risk management e capital management;
   
• la capital allocation a specifiche attività o entità del gruppo è ampiamente utilizzata, il che contribuisce a un più efficiente impiego del capitale;
   
• la grande maggioranza dei gruppi intervistati fa uso di transazioni infragruppo, soprattutto a fini di riassicurazione;
   
• il ring fencing (ossia le gestione rigorosamente separata di determinati investimenti o attività) non è considerato utile, in quanto limita la fungibilità del capitale.

La principale preoccupazione degli intervistati è relativa alle riforme regolamentari a livello nazionale e internazionale. Secondo i CRO intervistati,  è difficile che nel breve termine vengano sviluppati in questo settore standard comuni a livello internazionale.