FRANCIA, “RAPPORT BERGER-LEFEBVRE” SUL RISPARMIO E IL FINANZIAMENTO DELL’ECONOMIA: LE PROPOSTE PER L’ASSICURAZIONE VITA
Rapport au Premier Ministre - “Dynamiser l’épargne financière des ménages pour financier l’investissement et la competitivité”
Karine BERGER, Dominique LEFEBVRE
REPUBLIQUE FRANÇAISE - Ministère de l’Economie et des Finances
http://www.economie.gouv.fr
COMMENTO - Rapport Berger-Lefebvre sur lpargne financire
Lo scorso ottobre, il Primo Ministro francese aveva richiesto un rapporto sul risparmio e sulle necessità di finanziamento dell’economia nazionale. Si intendeva verificare, in particolare, a quali condizioni e con quali modalità una riforma del risparmio finanziario avrebbe potuto contribuire a un miglior finanziamento dell’ economia, con il fine ultimo di:
-
rafforzare la fiducia dei risparmiatori;
- indirizzare gli investimenti verso il lungo termine, per meglio rispondere alle esigenze di finanziamento di diversi settori dell’economia nazionale (soprattutto delle piccole e medie imprese) (1).
Il rapporto è stato trasmesso all’Assemblée Nationale nei primi giorni di aprile. I due autori del rapporto (Karine Berger e Dominique Lefebvre) si sono basati sulla consistente letteratura della Corte dei Conti, del Centro per l’Analisi Economica (CAE), della Banque de France, dell’Istituto Nazionale di Statistica e per gli Studi Economici (INSEE). Si sono serviti anche dei contributi forniti dai principali attori che operano nell’ambito del sistema finanziario: investitori, intermediari finanziari, società di gestione dei capitali.
Il rapporto contiene dieci “raccomandazioni” e quindici “misure”.
Viene proposto, tra le altre “raccomandazioni”, un nuovo approccio alla fiscalità dell’assicurazione vita, rafforzandone la natura di risparmio a lungo termine e dando agli assicuratori maggiori margini di manovra per allocare i fondi in favore dell’economia reale. Tra le “misure”, invece, viene proposta la creazione di un nuovo tipo di contratto assicurativo vita (denominato “Euro-Croissance”), in grado di allocare gli attivi secondo una combinazione rischio/sicurezza che offra i maggiori vantaggi a beneficio dell’economia.
Gli orientamenti emersi dal rapporto serviranno al Governo quale “materiale di riflessione” in vista della redazione dei prossimi testi legislativi (in particolare, il progetto di Legge Finanziaria per il 2014).
Il Governo ha già annunciato, ad esempio, la realizzazione di una delle “raccomandazioni” del Rapporto: la costituzione di un “archivio centrale” dei contratti di assicurazione vita, a partire dal modello di archivio già esistente per i conti bancari.
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(1) “Petites et Moyennes Entreprises” (PME) e “Entreprises de Taille Intermédiaire” (ETI).
Per un approfondimento, si veda:
“Francia: indagine sul risparmio e sulla previdenza”, in Panorama Assicurativo n. 113, Marzo 2013 (Sezione “News”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=34704&est=1
“Tutelare il risparmio per rilanciare l’economia. Giornata di studio delle Authorities francesi”, in Panorama Assicurativo n. 104, Giugno 2012 (Sezione “News”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=34089&est=1
“Il risparmio di lungo termine per il rilancio della crescita economica: iniziativa ANIA-FFSA”, in Panorama Assicurativo n. 103, Maggio 2012 (Sezione “News”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=34054&est=1
“L’assicurazione vita in Francia: fine di un ciclo? Un dibattito sulla rivista ‘Risques’ ”, in Panorama Assicurativo n. 114, Aprile 2013 (Sezione “Statistiche”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=34733&est=1