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🌎 Stabilità finanziaria

“GLOBAL FINANCIAL STABILITY REPORT” 2013 DEL FMI: RISCHI ALLA STABILITÀ FINANZIARIA E POLITICHE MONETARIE ESPANSIVE

Global Financial Stability Report. Old risks, new challenges


IMF-International Monetary Fund
http://www.imf.org/


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Il Fondo Monetario Internazionale ha pubblicato una nuova edizione (aprile 2013) del Global Financial Stability Report. Il report contiene un ampio apparato statistico e analitico sull’evoluzione recente delle principali variabili finanziarie nelle diverse economie mondiali. Un capitolo, in particolare, è dedicato al ruolo delle politiche monetarie adottate dalle banche centrali e ai rischi ad esse connessi.

Le politiche monetarie,  in quattro tra le maggiori aree valutarie (area euro -  Stati Uniti - Gran Bretagna - Giappone),  hanno contribuito a ridurre gli effetti della crisi economico-finanziaria e a consolidare la stabilità nel breve termine del sistema bancario.

Tuttavia, nelle analisi sinora condotte sono stati trascurati gli effetti (di medio-lungo termine) di politiche che hanno comportato un notevole aumento della liquidità, anche con l’acquisto su larga scala di titoli governativi, e l’abbassamento dei tassi di interesse a livelli raramente sperimentati in passato.

Un periodo prolungato di forte espansione monetaria potrebbe provocare ricomposizioni nel portafoglio attivi e nell’appetito per il rischio degli investitori, con possibili effetti negativi quali il non corretto pricing  dei rischi di mercato, l’assunzione di posizioni più rischiose  da parte di fondi pensione e imprese di assicurazione meno solidi, un aumento del rischio di liquidità.

Secondo il FMI i principali rischi per la stabilità finanziaria globale sono connessi, in particolare, al prolungato permanere di bassi tassi di interesse e alla difficoltà di rilanciare un efficiente mercato interbancario dei prestiti.

Gli autori sottolineano la necessità di procedere in modo armonizzato con le numerose riforme regolamentari in corso di completamento, anche al fine di ridurre l’incertezza sul quadro normativo per gli operatori del settore finanziario.