IL SENATO MESSICANO APPROVA LA NUOVA LEGGE SULLE ASSICURAZIONI
“Aprueba Senado nueva Ley de Seguros y Fianzas”
SENADO DE LA REPUBLICA – Boletin 07/02 (13.12.2012)
http://comunicacion.senado.gob.mx/
INESE (BDSAL) - "Mexico: Aprobada la Ley de Seguros y Fianzas"
COMUNICAZIONE DEL SENATO MESSICANO
La Cámara de Diputados de México ha dato il via libera alla nuova Ley de Instituciones de Seguros y Fianzas, che ha lo scopo di migliorare la solvibilità e la stabilità delle imprese di assicurazione e delle afinazadoras (società finanziarie).
La normativa si allinea alle best practices internazionali in tema di vigilanza, requisiti di capitale, modelli interni (in conformità con Solvency II); le imprese assicuratrici avranno a disposizione un periodo di 24 mesi per adeguarsi alla nuova normativa.
Il nuovo testo legislativo apporta integrazioni e modifiche alla Ley de Contrato de Seguros, alla Ley General de Instituciones e Sociedades Mutualistas de Seguros e alla Ley Federal de Instituciones de Fianzas.
Fra le novità di maggior rilievo introdotte dalla nuova Legge:
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è consentita alle imprese l'adozione di modelli interni per il calcolo dei requisiti patrimoniali;
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le imprese sono tenute alla definizione di politiche di investimento che tengano conto dei rischi, degli impegni assunti e dei principi di diversificazione e sicurezza degli attivi;
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maggior trasparenza e più ampia informativa circa il profilo di rischio, i livelli di capitale e il merito di credito;
- ai fini della valutazione della solvibilità, le imprese verranno periodicamente sottoposte a stress test.
Con l’obiettivo di rafforzare il sistema di supervisione, sono stati affidati più ampi poteri alla Comisión Nacional de Seguros y Fianzas (Autorità di vigilanza): la Comisión potrà proibire o limitare l’investimento in attivi a rischio, così come potrà intervenire presso le imprese per garantire un’adeguata gestione del rischio.
Fra le novità vi è anche l’introduzione di una compensazione a favore dell’assicurato, in caso di inadempienza contrattuale da parte dell’impresa assicuratrice.
La nuova disciplina è stata accolta con favore, perché contribuisce a modernizzare un apparato disciplinare ormai considerato obsoleto, rafforza i poteri della vigilanza e la solvibilità degli operatori del mercato a beneficio di una maggior tutela degli assicurati.
A questa prima fase di riforma farà seguito una fase di completamento, a cui l’Esecutivo sta già lavorando.