LLOYD’S OF LONDON: REPORT SULLA SOTTOASSICURAZIONE NEL MONDO
Lloyd’s global underinsurance report - Ottobre 2012
LLOYD’S OF LONDON
http://www.lloyds.com
L’aumento della frequenza e dell’intensità di fenomeni naturali distruttivi osservata nel mondo nel corso degli ultimi anni continua ad alimentare il dibattito sull’importanza dell’assicurazione di beni e persone a fronte del rischio catastrofale, specie quando quest'ultimo si manifesta in zone densamente urbanizzate.
Il presente studio prende in esame il fenomeno della sottoassicurazione rispetto all’esposizione al rischio di eventi naturali catastrofali.
Per stimare la dimensione del fenomeno è stata messa a punto una metodologia di calcolo che tiene conto, per ciascun paese osservato, del grado di diffusione delle coperture, della probabilità di eventi naturali distruttivi e della perdita attesa in caso di sinistro rispetto al PIL.
Fra le evidenze emerse figura che, fra i 42 paesi osservati, 17 risultano sottoassicurati contro il rischio di calamità naturali.
8 di essi sono asiatici (fra i quali Cina, Indonesia, Vietnam e Tailandia) e corrispondono a economie oggi in impetuosa crescita, in cui il mercato assicurativo danni ancora non è maturo (pur essendo fortemente aumentata la domanda potenziale di coperture).
In valori assoluti, il Paese più sottoassicurato risulta essere la Cina.
Secondo il report, inoltre, fra i paesi maggiormente sottoassicurati ne figurano alcuni che presentano sia la più elevata probabilità di essere colpiti da eventi naturali distruttivi sia i più significativi impatti sul PIL.
Lo studio è suddiviso in quattro sezioni:.
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la prima illustra la metodologia di misurazione del livello di sottoassicurazione di ciascun paese osservato;
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la seconda analizza alcuni casi reali, al fine di evidenziare il ruolo dell’assicurazione danni quale mitigatore di maggiori oneri per la collettività e facilitatore delle attività di ricostruzione a seguito di un evento catastrofale.
I casi osservati sono gli uragani Katrina, Rita e Wilma, che hanno colpito gli USA nel 2005; l’alluvione nel Regno Unito del 2007; il terremoto nella regione cinese del Sichuan nel 2008; le alluvioni in Tailandia dell’estate 2011 e il terremoto nell’est del Giappone nel marzo 2011;
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la terza sezione analizza la relazione fra diffusione delle coperture danni e contesto economico generale;
- la quarta sezione prende in esame la diffusione delle coperture danni in specifici settori produttivi.