SPAGNA: FORMAZIONE E TECNOLOGIA PER RIDURRE IL NUMERO DI GIOVANI VITTIME DELLA STRADA
Mortalidad de jóvenes en accidentes de tráfico Cuaderno de la Fundación n. 186
Julio Laria del Vas
Fundación Mapfre, Instituto de Ciencias del Seguro
http://www.fundacionmapfre.org
Il Quaderno della Fundación Mapfre è dedicato al tema della sicurezza stradale e del coinvolgimento in incidenti dei giovani conducenti.
L’autore definisce alcuni profili generali del fenomeno sia a livello mondiale sia nel contesto spagnolo; realtà, quest’ultima, che conferma alcuni tratti salienti già noti alle statistiche: quali il fatto che la strada risulta essere la prima causa di morte per la popolazione di età compresa fra i 15 e i 25 anni di età.
Lo studio illustra alcune delle soluzioni tecnologiche già oggi ampiamente in uso per favorire la prevenzione degli incidenti:
- cinture di sicurezza;
- sistemi di blocco del motore in caso di guida sotto effetto di alcol;
- dispositivi elettronici per il controllo della stabilità e della frenata;
- utilizzo di “scatole nere”.
Proprio quest’ultimo ritrovato tecnologico fornisce lo spunto per presentare un’analisi originale dell’esposizione al rischio di incidente da parte dei giovani. Sono presentati, infatti, i risultati di un’analisi svolta su dati tratti da “scatole nere” associate a coperture assicurative “pay-per-use”, installate per oltre un anno su 10.000 veicoli guidati da giovani fra i 18 e i 27 anni di età.
Dati riguardanti la velocità, le fasce orarie di uso dell’auto, i chilometri e le tipologie di strade percorse permettono di definire, sulla base di informazioni oggettive, i profili degli utenti delle quattro ruote.
Fra le evidenze emerse dall’analisi risulta che l’intensità di utilizzo dell’auto e le distanze percorse incidono significativamente sull’esposizione al rischio di incidenti (al contrario di altri fattori, quali età e sesso del conducente).
I dati evidenziano che il potenziamento della prevenzione degli incidenti stradali passa per due direttrici fondamentali: da una parte, il rafforzamento della formazione dei giovani alla guida prudente, dall’altra il potenziamento di sistemi tecnologici per il miglioramento del livello di sicurezza della guida.