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🇫🇷 Assicurazione vita

L’ASSICURAZIONE VITA IN FRANCIA: FINE DI UN CICLO? UN DIBATTITO SULLA RIVISTA "RISQUES"

L’assurance vie: la fin d’un cycle? Risques. Les Cahiers de l’Assurance, n. 92, dicembre 2012


FFSA-Fédération Française des Sociétés d'Assurances
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RISQUES n. 92 - LINK AGLI ARTICOLI


 

La rivista Risques contiene, nel suo ultimo numero, una serie di contributi sul tema della crisi dell’assicurazione vita in Francia.

L’argomento è di grande attualità: a partire dal 2008, infatti, si è assistito a un “disamoramento” dei risparmiatori francesi nei confronti dei prodotti vita, cui sono stati sempre più preferiti investimenti più liquidi come i libretti bancari (specie quelli con favorevole trattamento fiscale) e i conti a termine.
L’andamento della raccolta premi negli ultimi due anni esprime chiaramente questa tendenza: -13% nel 2011 e -8% nel 2012.

Il calo della raccolta vita si giustifica, naturalmente, anche con gli effetti della crisi economica e finanziaria, anche se la propensione al risparmio delle famiglie francesi, pur in contesto molto difficile, ha continuato ad essere elevata.

Partendo da questi presupposti, la rivista ospita otto interventi da parte di professionisti e studiosi sul tema della crisi dell’assicurazione vita in Francia.

 Patrice-Michel LANGLUMÉ, Presidente  dell’École Supérieure d’Assurances, ripercorre l’evoluzione dell’assicurazione vita in Francia dagli anni ’70 ad oggi, soffermandosi sulle ragioni del successo del passato e sulle cause del recente declino.

Pierre PETAUTON, membro dell’Institut des Actuaires, analizza l’attuale fase congiunturale e le prospettive del settore, in particolare alla luce delle proposte contenute nel recente “rapporto Gallois”(1)  per la competitività dell’industria francese, che prevedono, tra l’altro, un allungamento della durata dei contratti vita.

Romain DURAND, Presidente di Actuaris International, e Florence AURELLY, Direttore finanziario di Legal & General France, espongono i principi che potranno essere alla base di una “rifondazione” dell’assicurazione e del suo ruolo economico e sociale.

Antoine LISSOWSKI, Vice Direttore Generale di CNP Assurances, illustra i rischi di carattere demografico e finanziario che continueranno a rendere l’assicurazione vita uno strumento indispensabile, sottolineando come la futura regolamentazione Solvency II avrà un effetto determinante sull’offerta assicurativa.

Nicolas MOREAU, Presidente-Direttore Generale di AXA France, descrive gli effetti del calo della raccolta vita sull’offerta di finanziamenti a lungo termine da parte delle imprese di assicurazione, mentre Jean BERTHON, Presidente di Faider, sottolinea alcune incoerenze che caratterizzano i meccanismi di partecipazione degli assicurati agli utili e propone riforme fiscali e regolamentari per incentivare il risparmio di lungo periodo.

Renaud DUMORA, Vice Direttore Generale di BNP Paribas Cardif, auspica la diffusione di contratti assicurativi cosiddetti “diversificati”, che siano più remunerativi e incentivino il risparmio di lungo termine.

André MASSON, docente universitario, infine, illustra il ruolo dell’assicurazione vita come strumento per finanziare le pensioni dei proprietari di immobili che dispongono di redditi bassi.
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(1) Per un approfondimento, si veda: “Francia: il 'Rapport Gallois'.   'Patto nazionale' per la crescita, la competitività e l'occupazione",  in questo stesso numero di Panorama Assicurativo (Sezione “News”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=34744&est=1