LA SICUREZZA MARITTIMA NEL 2012. REPORT AGCS
Safety and Shipping Review 2013 - 4 febbraio 2013
ALLIANZ Global Corporate & Specialty (AGCS)
http://www.agcs.allianz.com
Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS) – compagnia del gruppo Allianz specializzata nei rischi industriali – ha pubblicato un report sulla sicurezza marittima nel 2012.
Emerge, in riferimento allo scorso anno, una minore incidentalità in termini di perdite totali (natanti e merci) rispetto alla media dei 10 anni precedenti. Nell’anno, infatti, sono stati registrati 106 casi di perdita totale, contro una media decennale di 146.
Gli eventi che hanno avuto il maggiore impatto, sia in termini economico-assicurativi sia in termini di risonanza mediatica, sono stati due: l’incidente della Costa Concordia all’Isola del Giglio e l’affondamento di un traghetto al largo di Papua Nuova Guinea. Entrambi hanno fatto registrare un pesante bilancio in termini di vite umane.
La distribuzione geografica degli incidenti risente del diverso grado di concentrazione dei traffici marittimi. Per questo motivo, circa il 60% degli eventi si è verificato in alcune particolari macro-aree, ossia: il Sud-est asiatico, il Mediterraneo orientale e il Mar Nero, la Cina settentrionale, le Isole britanniche.
La causa di incidente più ricorrente è stato l’affondamento – circa metà dei casi –, seguito dagli incagli (22%) e dalle collisioni fra natanti (6%).
Secondo AGCS, la progressiva riduzione degli incidenti è indicatore inequivocabile della crescente sensibilità verso le tematiche della sicurezza e della corretta applicazione di normative internazionali evolute ed efficaci.
In questa prospettiva, il 2012 si contraddistingue per l’entrata in vigore, a partire dal mese di luglio, dell’Electronic Chart Display and Information Systems (ECDIS), un sistema computerizzato innovativo a supporto della navigazione.