SINGAPORE: IN CRESCITA L’ASSICURAZIONE VITA NEL 2012
Life insurance surpasses $2 billion in sales for 2012 - Four straight quarters of gain in 2012 boost performance by 8 per cent - 6 February 2013
LIA - Life Insurance Association Singapore
http://www.lia.org.sg
In una press release pubblicata all’inizio di febbraio, l’Associazione nazionale degli assicuratori vita di Singapore indica che il settore ha visto un’evoluzione positiva nel corso del 2012: la nuova produzione ha raggiunto i 2,2 miliardi di dollari (+8%) e il totale delle somme assicurate è risultato pari a 79,1 miliardi (+16% rispetto all’anno precedente).
I prodotti assicurativi a premio periodico hanno trainato la crescita (1,6 miliardi di dollari, +18% rispetto al 2011), mentre la raccolta realizzata dai prodotti a premio unico – pari a 586,2 milioni di dollari - si è ridotta dell’11%. Causa di quest’ultimo andamento è la congiuntura economica più debole e condizioni di mercato meno favorevoli.
A fine 2012 risultavano coperti da assicurazione malattia 2,6 milioni di individui; i premi versati sono stati di 1 miliardo di dollari.
La nuova produzione malattia (186 milioni di dollari nel 2012) è cresciuta del 13% rispetto all’anno precedente. Lo sviluppo del ramo è dunque positivo, grazie a una maggiore propensione della popolazione ad assicurarsi per coprire spese mediche sempre più onerose.
Per quanto attiene alla distribuzione, le agenzie (tied agents) continuano a essere il principale canale (raccoglie il 46% dei premi), seguite dagli sportelli bancari (35%), dai consulenti finanziari (16%) e dalla vendita diretta (3%).
I prodotti venduti sono costituiti per il 53% da polizze con partecipazione agli utili, per il 19% da prodotti di tipo linked e per la quota rimanente da polizze senza partecipazione agli utili.
Gli assicuratori vita hanno gestito attivi pari a circa 129,4 miliardi (+9% rispetto al 2011).
Le previsioni per il 2013 sono improntate a moderato ottimismo, in considerazione del fatto che l’economia nazionale dovrebbe ulteriormente crescere, sia pure in misura contenuta. E’ atteso un ulteriore sviluppo positivo della domanda di prodotti malattia e di risparmio a lungo termine; in questo senso, l’Associazione sottolinea l’importanza dell’ “insurance education” fra la popolazione.