DALLE PRESTAZIONI ALLE GARANZIE: CONSIDERARE L’ASSICURAZIONE VITA SECONDO UN NUOVO SCHEMA DI RIFERIMENTO
From “benefits” to “guarantees”: looking at life insurance products in a new framework
Ermanno Pitacco
SSRN – Social Science Research Network
http://www.ssrn.com/
I prodotti assicurativi di recente immissione sul mercato risultano essere, in molti casi, strutturati in “pacchetti” (“insurance packages”), all’interno dei quali diverse coperture e/o opzioni possono (o meno) essere incluse nel prodotto acquistato dal cliente.
Ne sono esempio le assicurazioni miste e a vita intera, che possono includere diverse opzioni e benefit, le polizze di tipo “universal life”, i prodotti a rendita variabile (Variable Annuities), i prodotti di rendita con eventuali garanzie Long-Term Care.
I benefit offerti da tali prodotti “packaged” si riferiscono ad un’ampia gamma di garanzie (e quindi di rischi), di natura finanziaria o demografica, a carico dell’impresa assicuratrice (o del fondo pensione). Garanzie - e rischi ad esse correlati – che vengono poste in evidenza con chiarezza nei recenti scenari di elevata volatilità dei mercati finanziari e di incertezza crescente nei trend della mortalità/longevità.
Si rendono pertanto necessari adeguati strumenti di modeling, in riferimento sia all’attività di pricing dei prodotti sia a quella di riservazione. E’ necessario un cambio logico e tecnico: da approcci basati su valori attuali attesi – finora preponderanti nei calcoli attuariali relativi ai prodotti vita e pensionistici – ad approcci più moderni e complessi (come, ad esempio, quelli basati sull’Enterprise Risk Management - ERM).
In ogni caso, l’applicazione di metodi matematici complessi spesso rappresenta, da un lato, un ostacolo verso solidi/corretti principi di pricing e di riservazione; dall’altro, se principi di pricing più corretti si traducono in premi più elevati, i prodotti diventano meno appetibili e si riduce – banalmente – la quota di mercato dell’impresa.
Soluzioni alternative possono derivare da un appropriato design di prodotto, che consenta la suddivisione dei rischi tra assicuratore e assicurato. Interessanti esempi sono forniti dal design delle rendite vita con riguardo al rischio di longevità, come pure dai meccanismi di partecipazione agli utili in relazione ai rischi finanziari.
Il paper mira ad offrire una presentazione dei problemi tecnici connessi alle garanzie e alle opzioni che possono essere incluse nei prodotti vita e di rendita. Una particolare enfasi è posta sulla scelta che l’assicuratore deve compiere, in fase di costruzione del prodotto, tra l’inclusione di specifiche garanzie e opzioni (che richiedono un appropriato pricing) e la riduzione del livello delle garanzie offerte (che consente di semplificare i processi di tariffazione e di mantenere i premi a un livello più basso).