Panorama Assicurativo Ania

🇫🇷 Terrorismo

ASSICURAZIONE DEL RISCHIO TERRORISMO IN FRANCIA: RINNOVATO IL POOL “GAREAT” (E LIBRO BIANCO APREF)

ARGUS: Le pool de reassurance du terrorisme Gareat renouvélé pour 5 ans / APREF: Livre Blanc “Réassurance du terrorisme en France”


L’ARGUS de l’Assurance (04.01.2013)
http://www.argusdelassurance.com/

APREF, Association des Professionnels de la Réassurance en France
http://www.apref.org/


Link allarticolo ARGUS (Graldine VIAL)

APREF: link al Livre Blanc


 

GAREAT, il pool di coassicurazione e riassicurazione istituito in Francia per coprire i rischi di terrorismo, è stato rinnovato per un periodo di cinque anni, a partire dal 1° gennaio 2013. Al pool partecipano le compagnie di assicurazione, i riassicuratori e la Caisse Centrale de Réassurance (CCR): quest’ultima rappresenta lo Stato, in qualità di riassicuratore di ultima istanza.

La struttura di GAREAT è stata leggermente modificata rispetto al passato:

  • con riguardo ai grandi rischi (capitali assicurati superiori a 20 milioni di euro), la soglia di intervento di CCR passa da 2 a 2,3 miliardi di euro e sarà ulteriormente innalzata di 60 milioni ogni anno, a partire dal 2014;
     
  • per i rischi di media/lieve entità (capitali assicurati inferiori a 20 milioni di euro), d’ora in avanti CCR interverrà soltanto a partire da un limite minimo di 20 milioni di euro per fornire la garanzia illimitata dello Stato. In precedenza, invece, la garanzia illimitata interveniva già in relazione a soglie assai più basse, calcolate per ogni impresa sulla base delle entrate relative alle categorie di cui all’art.  L126-2 del Codice delle Assicurazioni (che esprime il principio della garanzia obbligatoria del rischio terrorismo nell’ambito delle coperture danni). Pertanto, a partire dal 2013, le imprese dovranno “raggrupparsi” per rappresentare insieme il limite prefissato di 20 milioni di euro, necessario a far “scattare” la garanzia illimitata;

Lo scorso dicembre, inoltre, APREF (Association des Professionnels de la Réassurance en France) ha pubblicato un Livre Blanc dedicato al fenomeno del terrorismo e alla sua copertura assicurativa in Francia.

Sul piano generale, il documento sottolinea come il terrorismo abbia modificato la propria natura nell’arco dell’ultimo ventennio: si è “globalizzato” e tende sempre più a servirsi della tecnologia, come pure di armi/sistemi “non convenzionali” (ad esempio, attentati a installazioni nucleari, uso di armi biologiche, chimiche, radiologiche). Tali caratteristiche hanno trasformato il terrorismo in un fenomeno di rilevanza strategica, tenuto conto delle possibili ricadute non solo sul piano umano, ma anche su quello economico e sociale.

Il rapporto evidenzia poi che l’intenso impegno della Francia in politica estera, l’ubicazione sul territorio del più vasto “parco” di centrali nucleari in Europa, la presenza di coperture assicurative contro il rischio terrorismo molto estese (comprendenti anche l’insieme delle garanzie “risque NCBR – nucléaire, biologique, chimique, radiologique”) pongono il Paese in una posizione del tutto peculiare in Europa.

Consapevole delle implicazioni di quanto precede per cittadini, assicurati, imprese e Stato, APREF formula nel rapporto alcune riflessioni e proposte per migliorarne la tutela attraverso una riforma del complessivo sistema di assicurazione dei rischi terroristici in Francia, con particolare riguardo al pool GAREAT.