🌎 Calamità naturali

SIGMA/SWISS RE: PRIME STIME SUI DANNI DA CALAMITÀ NATURALI NEL MONDO NEL 2012

Sigma preliminary estimates for 2012: insurers to pay for close to half of the USD 140 billion in economic losses caused by natural catastrophes an man-made disasters

Secondo le stime preliminari rese note nei giorni scorsi da Swiss Re/Sigma, i danni economici connessi a calamità naturali e a disastri causati dall’uomo sono ammontati, nel 2012, a 140 miliardi di dollari (107 miliardi di euro). Su questo importo, i danni assicurati sono stati pari a circa 65 miliardi di dollari (50 miliardi di euro).

Il “conto” del corrente anno è inferiore a quello del 2011, cha ha registrato danni assicurati per oltre 120 miliardi di dollari a seguito di terremoti e alluvioni particolarmente gravi, ma è un “conto” che si colloca al di sopra della media degli ultimi 10 anni.

Le sole calamità naturali del 2012 (escluse, quindi, le catastrofi provocate dall’uomo) hanno causato oltre 11.000 vittime e 60 miliardi di dollari di danni assicurati, principalmente negli Stati Uniti.

Dopo un primo semestre abbastanza positivo, l’uragano Sandy e le conseguenti inondazioni hanno fatto lievitare l’ammontare complessivo dei danni.

Le prime cinque calamità naturali per dimensione di danno assicurato sono avvenute negli Stati Uniti. Si va, appunto, dall’uragano Sandy (importo stimato 20-25 miliardi di dollari) alla siccità che ha colpito più di metà del territorio americano nel periodo luglio-settembre (importo stimato dei danni all’agricoltura: 11 miliardi di dollari), a tornado e tempeste in differenti periodi dell’anno.