RAGGIUNTO L’ACCORDO POLITICO SULLA RIFORMA DELLA REGOLAMENTAZIONE DELLE AGENZIE DI RATING
Proposal for a Regulation of the European Parliament and the Council amending regulation (EC) n. 1060/2009 on credit rating agencies - political agreement
COUNCIL OF THE EUROPEAN UNION
http://register.consilium.europa.eu
Il COREPER, Comitato dei rappresentanti permanenti dei paesi UE, ha approvato, il 5 dicembre scorso, il testo della nuova regolamentazione relativa alle società di rating (Credit Rating Agencies - CRA). Il testo, risultato dell’accordo a livello di Trilogo, dovrà poi essere approvato definitivamente dal Parlamento europeo.
La riforma in questione mira a rafforzare la vigilanza sulle agenzie di rating e a ridurre la dipendenza dall’uso dei rating esterni a fini regolamentari. Fra le varie disposizioni:
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viene riconosciuto che, in certi casi, l’uso di rating esterni può essere un utile complemento alla valutazione interna degli investitori. In proposito, è stato proposto un termine più realistico (1° gennaio 2020) perché gli investitori sviluppino un modello interno di valutazione del rischio di investimento;
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sia gli investitori sia gli emittenti titoli potranno adire le vie legali, attraverso una causa per responsabilità civile nei confronti delle CRAs;
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il principio della rotazione obbligatoria delle agenzie di rating da parte degli emittenti è stato limitato alle operazioni di rinnovo delle cartolarizzazioni;
- i rating degli emittenti titoli del debito sovrano dovranno essere rivisti ogni 6 mesi (anziché ogni 12 mesi, secondo la regola generale). Il testo sarà adottato definitivamente nella sessione plenaria del Parlamento Europeo del 12 marzo.