Panorama Assicurativo Ania

🇧🇪 Investimenti

ANALISI DEL PORTAFOGLIO INVESTIMENTI DELLE IMPRESE ASSICURATRICI IN BELGIO A GIUGNO 2012

Les placements en obligations d’Etat belges des entreprises d’assurances s’élèvent à 67,5 milliards d’euros


ASSURALIA – Assurinfo n. 36/2012
http://www.assuralia.be


 

L’Associazione degli assicuratori operanti in Belgio (ASSURALIA) ha dedicato una sezione di AssurInfo (il suo periodico on-line) agli investimenti delle imprese assicuratrici.

A giugno 2012, il totale degli attivi  - ad esclusione di quelli a fronte di prodotti collegati a fondi di investimento (Branche 23”) – ha raggiunto i 215,1 miliardi di euro (212,8 a fine 2011); la quota più consistente – pari a 174,1 miliardi – fa riferimento a investimenti in obbligazioni e altri titoli a reddito fisso (170,6 miliardi a fine 2011). L’aumento percentuale di questa categoria di attivi risulta essere piuttosto marcato: nel volgere di un quinquennio, l’incidenza è passata dal 74% (2007) all’81%.

 Le obbligazioni in portafoglio sono suddivise in quattro categorie, in base alla tipologia di emittente:

  • imprese (40% nel 2010, 31,6% 2011 e 32,2% a fine giugno 2012);
     
  • enti internazionali (1,6% nel 2010, 5,7% 2011 e 5,4% a fine giugno 2012);
     
  • titoli di Stato nazionali (25,6% nel 2010, 34,4% 2011 e 38,8% a fine giugno 2012);
     
  • titoli di Stato esteri (32,9% nel 2010, 28,3% 2011 e 23,6% a fine giugno 2012).

Dai dati sopra indicati si evince che, in un  periodo di 18 mesi, la consistenza dei titoli di Stato belgi è aumentata di 25 miliardi (dai 42,5 miliardi a fine 2010 ai 67,5 miliardi di fine giugno 2012). Quasi un quinto del debito pubblico belga risulta così detenuto dalle imprese di assicurazione.

Le azioni e gli altri titoli a reddito variabile sono in flessione: dal 2007 a fine 2011, il valore nominale del portafoglio azionario si è ridotto della metà. Nel 2007 le azioni rappresentavano l’11% dell’insieme degli investimenti, contro il 4% di fine giugno 2012. Oltre agli effetti della crisi (diminuzione del valore dei titoli e minore propensione al rischio azionario), hanno inciso le maggiori esigenze –  in termini di solvibilità e fondi propri – che sono previste per le azioni nell’ambito di Solvency II.

Le altre voci relative agli investimenti includono le partecipazioni (12,1 miliardi a fine giugno 2012 – pari al 6% del totale – contro 12,8 miliardi a fine 2011), terreni e immobili (dato stabile a 3,2 miliardi, pari all’1% del totale) e altri investimenti (16,4 miliardi a fine giugno 2012, pari all’8% del totale, contro 16,9 miliardi a fine 2011).