Panorama Assicurativo Ania

🇸🇪 Analisi dei mercati

L’ASSICURAZIONE IN SVEZIA NEL 2011: I DATI FONDAMENTALI

Insurance in Sweden 2011 (brochure) – Annual Report 2011


Svensk Försäkring – Insurance Sweden
http://www.svenskforsakring.se/


PRESS RELEASE Insurance in Sweden 2011

Brochure statistica Insurance in Sweden 2011

Annual Report 2011


 

L’Associazione delle imprese assicuratrici operanti sul mercato svedese – che ha recentemente modificato la propria denominazione sociale da “Swedish Insurance Federation” a “Insurance Sweden” – ha pubblicato i dati relativi all’andamento del settore nel corso dell’esercizio 2011 (brochure statistica e rapporto annuale).

Le 440 imprese del mercato (presso le quali è impiegata una forza lavoro costituita da oltre 20.000 persone) hanno raccolto premi per più di 270 miliardi di corone (di cui: 66 miliardi relativi ai rami danni e 207 miliardi ai rami vita); hanno contribuito al sostegno dell’economia sia con investimenti pari a 2,9 miliardi sia attraverso un gettito fiscale di 30 miliardi di corone. Inoltre, il contributo del settore assicurativo, in termini di valore aggiunto, allo sviluppo del PIL è stato pari all’1%.

Il totale delle somme erogate dalle imprese a titolo di prestazioni è stato di 48 miliardi di corone nei rami danni e da 80 miliardi per il comparto vita.

Il mercato è piuttosto concentrato, costituito da alcune grandi compagnie e gruppi: nei rami danni, i primi cinque in graduatoria rappresentano l’83% del mercato, mentre nel comparto vita ai primi cinque fa riferimento il 52% del mercato.

Una peculiarità della realtà svedese è costituita dal fatto che il 95% della popolazione tra i 16 e gli 84 anni è in possesso di una copertura “home insurance” e che tale dato è addirittura superiore al 99% per le famiglie con figli (più di 4,7 milioni di nuovi contratti sottoscritti nel 2011); le due percentuali, tra l’altro, risultano pressoché costanti dagli inizi degli anni ‘90.

Un'altra caratteristica del mercato è legata al fatto che la più comune forma di risparmio/investimento delle famiglie svedesi è costituita dall’assicurazione: all’industria assicurativa, infatti, è affluito quasi il 47% del risparmio complessivo delle famiglie nel 2011.

Nel comparto danni, i rami “trainanti” sono l’auto (di natura obbligatoria, 24% della raccolta totale), le coperture per le aziende (23%), le coperture per la casa e la famiglia (21%). Seguono la r.c. generale (14%) e il ramo malattia/infortuni (11%).

Nel comparto vita, il 57% dei premi è da attribuire a prodotti pensionistici occupazionali (compresi quelli di tipo unit-linked), il 38% a prodotti misti e il 5% a polizze pensionistiche individuali.

L’83% del valore complessivo degli investimenti è riferito ai rami vita: esso si ripartisce in obbligazioni (38%), azioni (21%), fondi di investimento (28%), altri strumenti finanziari (10%, compresi quelli a breve termine), immobili (2%), prodotti derivati (1%).

Tra gli aspetti di attualità per il mercato vi è la “Life Insurance Inquiry”, in corso di svolgimento (su scala nazionale) e relativa, tra l’altro, alla retroattività del diritto di portabilità del risparmio previdenziale e assicurativo (un tema che Insurance Sweden sta seguendo molto da vicino).