Panorama Assicurativo Ania

🇺🇸 Calamità naturali

USA: PRIME STIME DEI DANNI DOPO L’URAGANO SANDY

Tropical Cyclone Sandy


EQECAT - Post-Landfall Loss Estimates for Superstorm Sandy Released (Nov. 1, 2012)

GUY CARPENTER - Sandy Report Status: S-6 (Oct. 31, 2012)

AIR WORLDWIDE - Post-Tropical Cyclone Sandy (Oct. 30, 2012)

CCRIF - Tropical Cyclone Sandy (AL182012) - Event Briefing (Oct. 29, 2012)


A pochi giorni dal disastroso passaggio dell’uragano “Sandy” sugli Stati Uniti sono state elaborate le prime stime sulla consistenza dei danni e degli oneri assicurativi.

L’uragano, dopo aver attraversato la regione caraibica, ha colpito una vasta area del territorio degli Stati Uniti (che si estende dagli Stati del medio-Atlantico fino alle regioni del Nord-ovest, nonché a parte del Canada).

Alla data del 4 novembre, negli Stati Uniti, sono state accertate 43 vittime e gravi danni ad abitazioni e infrastrutture.

In un territorio che comprende 19 Stati, oltre otto milioni di abitazioni sono rimaste senza energia elettrica e circa un milione di residenti sono stati allontanati dalle zone colpite.

Linee ferroviarie e stradali sono state gravemente danneggiate, l’attività di tre reattori atomici è stata arrestata.

Le regioni costiere (in particolare nel New Jersey e a Long Island) sono state colpite da tempeste, con onde alte fino a 20 piedi (6 metri).

La forte concentrazione urbanistica ha favorito danni di eccezionale gravità in tutto il New Jersey e nella città di New York.

Stante la continua evoluzione della situazione, le stime dei danni sono oggetto di  rapida revisione.

Air Worldwide, al 30 ottobre, ha collocato la previsione degli oneri assicurativi fra 7 e 15 miliardi di dollari.

Sempre al 30 ottobre, Kinetic Analysis Corporation ha diffuso, tramite Bloomberg, stime per oneri complessivi non superiori ai 20 miliardi di dollari, di cui circa 7-8  miliardi di dollari sarebbero relativi a danni assicurati.

Al 1° novembre, la società di risk modeling Eqecat ha stimato gli oneri complessivi fra i 30 e i 50 miliardi di dollari. Rispetto al totale stimato, una quota pari a circa 10-20 miliardi di dollari  costituirebbe l’onere a carico dell’industria assicurativa statunitense.

Al 4 novembre, Swiss Re e Munich Re non avevano ancora diffuso stime.

Prima di raggiungere gli Stati Uniti e il Canada, l’uragano  Sandy ha colpito la regione caraibica, provocando 67 vittime e gravi danni ad abitazioni e infrastrutture in Giamaica, Bahamas e Haiti.

Il Fondo Assicurativo Caraibico per le Calamità Naturali (CCRIF) non ha ancora reso disponibili stime, mentre il Ministero dell’Agricoltura della Giamaica  ha indicato in 11 miliardi di dollari (8,6 miliardi di euro) i danni ai raccolti agricoli.