Panorama Assicurativo Ania

🇺🇸 Assicurazione danni, Abitazione

STATI UNITI: STUDIO DELL’INSURANCE RESEARCH COUNCIL (IRC) SUL COSTO DEI SINISTRI NELLE ASSICURAZIONI PER L’ABITAZIONE

Report Documents Substantial Growth in Homeowners Insurance Claim Costs, Fueled by Rapid Rise in Claim Severity and Recent Surge In Claim Frequency


INSURANCE RESEARCH COUNCIL
www.insurance-research.org


IRC Press Release


 Un recente studio svolto da Insurance Research Council ha analizzato l’andamento del costo dei sinistri nell’ambito delle coperture assicurative per l’abitazione negli Stati Uniti(1) e ha evidenziato che il trend è andato innalzandosi rapidamente a causa dell’effetto combinato della crescente gravità dei sinistri e della loro maggior frequenza.

Tra il 1997 e il 2011, secondo lo studio, il risarcimento medio (ammontare complessivo dei danni rispetto al totale abitazioni assicurate) è passato da 229 a 626 dollari (+173% sull’intero periodo considerato e +27% nel solo 2011).

Lo studio ha analizzato – separatamente – sia i sinistri legati a eventi catastrofali sia quelli senza alcuna attinenza con essi e ha evidenziato che il grado medio di gravità dei sinistri (average claim severity) risulta, sotto molti aspetti, simile tra le due categorie. Per entrambe, infatti, l’average claim severity è aumentato del 200% nel periodo considerato e i valori registrati alla fine di tale periodo sono molto simili: 8.077 dollari per sinistri “non-catastrophe related” e 7.553 dollari per sinistri “catastrophe related”. E’ significativo, in tale contesto, come il trend relativo alla gravità dei sinistri “catastrophe related” si sia rivelato molto più “volatile” nel confronto anno su anno.

Quanto alla frequenza dei sinistri (insurance claim frequency, calcolata sulla base del numero di sinistri liquidati su un totale di 100 abitazioni assicurate), invece, essa è risultata molto differente tra le due categorie analizzate: la frequenza dei sinistri “non-catastrophe related” è diminuita tra il 1997 e il 2005 per poi tornare a crescere a un tasso annuo del 2,9% negli anni successivi.

La frequenza dei sinistri “catastrophe related”, sia pur caratterizzata da maggior volatilità, è rimasta pressoché stabile nella gran parte del  periodo considerato. Secondo lo studio, i sinistri “catastrophe related” hanno tuttavia svolto un ruolo di rilievo soprattutto nella seconda metà del periodo oggetto di analisi: la relativa incidenza, calcolata sul totale del costo dei sinistri, è passata dal 25% (1997-2003) al 39% (2004-2011).

Lo studio -  disponibile a pagamento (per informazioni: www.insurance-research.org) - è basato su dati provenienti dal Fast Track Monitoring System, che rappresenta circa il 50% del mercato statunitense della Homeowners’ Insurance

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(1) Singoli appartamenti, case indipendenti e complessi condominiali.