Panorama Assicurativo Ania

🇫🇷 Assicurazione auto

“NON-ASSICURAZIONE” AUTO IN FRANCIA: UN FENOMENO IN CRESCITA

La non-assurance automobile: bilan et propositions


FGAO - Fonds de Garantie des Assurances Obligatoires de Dommages
http://www.fondsdegarantie.fr/


PAGINA DI PRESENTAZIONE

COMMUNIQUE DE PRESSE: Conduite sans assurance - Identifier et lutter contre ce phnomne

DOSSIER (7 p.)


Sebbene difficilmente quantificabile, il fenomeno della “non-assicurazione” nel settore auto in Francia appare tutt’altro che marginale e, oltretutto, in aumento: si stima che il numero dei veicoli attualmente circolanti e sprovvisti di copertura assicurativa sia compreso tra 370.000 e 740.000 (1-2% del totale). Il fenomeno ha rappresentato un costo, per il Fondo di Garanzia per le assicurazioni obbligatorie, di circa 78 milioni di euro nel 2010 (pari a circa l’1,2% dei premi assicurativi versati).

Il maggior numero di irregolarità si riscontra fra i giovani 18-35enni (pari al 60% del totale dei “non assicurati”/“non coperti”) e tra i conducenti di veicoli a due ruote (il 5,1% dei ciclomotori e il 3,1% dei motoveicoli).

I “non-assicurati” sono suddivisibili, essenzialmente, in due grandi categorie:

  • coloro che hanno volutamente tralasciato di corrispondere il premio assicurativo (40% del totale);


  •  coloro che non sono più in possesso dei requisiti necessari a condurre un veicolo (ma guidano egualmente).

Tra le possibili azioni di contrasto al fenomeno:

  • la realizzazione di campagne informative e di sensibilizzazione dei cittadini;


  • la diffusione di maggiori informazioni relative a elementi o strumenti in grado di facilitare l’accesso alle coperture: ad esempio, l’offerta di particolari condizioni contrattuali o la valorizzazione di caratteristiche del veicolo particolarmente “vantaggiose” (quali la cilindrata ridotta);


  • la creazione – presso il Fondo di Garanzia - di un registro centrale,  i cui dati (relativi - ad esempio - a immatricolazioni, targhe, polizze assicurative, ecc.) possano essere facilmente consultati e “incrociati” al fine di contrastare il fenomeno della conduzione di veicoli da parte di chi non dispone dei requisiti necessari alla guida (minori,  conducenti non in possesso della patente di guida  o “recidivi”, cui la patente è stata ritirata  per infrazioni gravi e reiterate al Codice della strada).

.