LE PROSPETTIVE DELL’ASSICURAZIONE VITA IN GRAN BRETAGNA: REPORT FITCH
2013 Outlook: UK life insurance – Capital strong earnings under threat
David Prowse, Clara Hughes, Ralf Ehrhardt, Vanessa Flores
Fitch Ratings
www.fitchratings.com
L’agenzia di rating Fitch ha confermato di recente l’outlook stabile per l’assicurazione vita in Gran Bretagna.
Nel report, Fitch riconosce che le imprese assicuratrici vita britanniche sono state in grado di rafforzare i bilanci e di ridurre l’esposizione ai mercati azionari. I risultati del 1° semestre dell’anno in corso hanno evidenziato un surplus di capitale vicino a livelli record.
L’esposizione nei confronti dei Paesi periferici dell’area euro (Grecia, Spagna, Portogallo, Italia, Irlanda) è pressoché trascurabile, ponendosi al di sotto del 5% del capitale (shareholders equity). L’unica eccezione è rappresentata da Aviva, che ha un’esposizione significativa in titoli di Stato italiani, a sostegno della cospicua attività assicurativa svolta nel Paese.
La redditività, tuttavia, rimane sotto pressione e, nel medio termine, continuerà a permanere al di sotto dei livelli pre-crisi. Le ragioni sono da individuare nell’ambiente finanziario caratterizzato da bassi tassi di interesse e nella politica di investimento più cauta che in passato. Inoltre, la domanda di assicurazione delle famiglie, dopo la crisi del 2008-2009, rimane debole.
Anche la riforma del sistema di previdenza complementare (pension auto-enrolment, che entrerà in vigore tra il 2012 e il 2017 e che prevede un’adesione automatica a una delle forme di previdenza integrativa) non dovrebbe determinare un aumento della redditività, in quanto i margini di utile in questo settore sono ridotti.
Il mercato assicurativo vita britannico sarà caratterizzato nei prossimi mesi da importanti riforme, tra le quali la Retail Distribution Review (in vigore dal 1° gennaio 2013) e Solvency II (sui cui tempi di entrata in vigore, però, permane incertezza). Queste riforme, conclude Fitch, non dovrebbero comportare per l’industria assicurativa difficoltà nel processo di implementazione.
Il report è pubblicato nel sito di Fitch Ratings (www.fitchratings.com). Viene richiesta una registrazione.