Panorama Assicurativo Ania

🌎 Risk management

IL RISCHIO DI TASSO DI INTERESSE PER LE IMPRESE DI ASSICURAZIONE AL CENTRO DELL’ULTIMO “SIGMA” DI SWISS RE

Facing the interest rate challenge

Sigma; 4/2012


Swiss Re
www.swissre.com


Link alla Press Release: Swiss Res latest sigma study explores how interest rates affect insurers, and why low interest rates are particularly strenuous for life insurers

Link al Report


Il rischio di tasso d’interesse per le imprese di assicurazione è al centro dell’ultima edizione di Sigma/Swiss Re. La pubblicazione esamina come l’evoluzione dei tassi di interesse influenza l’attività delle imprese di assicurazione e illustra come un rapido rialzo, così come il permanere di livelli estremamente contenuti dei tassi, rappresenti una sfida importante per gli assicuratori. Per rispondere in maniera efficace a tale sfida, le imprese di assicurazione - sia quelle vita sia quelle danni - sono chiamate ad adattare le proprie politiche di prodotto.

 

L’ultimo numero di "Sigma" (Swiss Re) è dedicato al tema dell’evoluzione dei tassi di interesse e dei rischi che le loro variazioni possono comportare per le imprese di assicurazione.

Negli ultimi 20-30 anni si è  assistito, in diverse aree geografiche, a un trend discendente dei tassi di interesse nominali e reali nei mercati finanziari.

I rendimenti dei titoli governativi a dieci anni di Stati Uniti, Gran Bretagna e Germania sono scesi sotto il 2%; un livello che i titoli pubblici giapponesi mantengono da più di dieci anni.

Tassi bassi possono, naturalmente, essere un vantaggio per i i soggetti indebitati ma, per investitori istituzionali come gli assicuratori, costituiscono un problema. Le imprese di assicurazione investono circa 25.000 miliardi di dollari (pari al 12% dell’ammontare globale di attività finanziarie) nei mercati finanziari: un calo dell’1% dei tassi può provocare una riduzione del reddito da investimenti pari a 250 miliardi di dollari (ossia, il 6% della raccolta premi totale).

Tassi di interesse ridotti penalizzano -  di conseguenza -  anche gli assicurati, che godono di prestazioni inferiori o debbono versare premi più alti.

Secondo Swiss Re è probabile, osservando le tendenze storiche, un ritorno in futuro a livelli di tassi di interesse e inflazione più elevati.

Di fronte a questo scenario, le risposte delle imprese di assicurazione vita e danni devono differenziarsi. I rischi più importanti sono a carico delle imprese vita, seppure con notevoli differenze in relazione alle tipologie dei prodotti offerti e al mercato di riferimento. I prodotti di risparmio con elevata duration e garanzie di capitale o rendimento aumentano la sensitività della compagnia alle variazioni dei tassi di interesse e, quindi, l’esposizione al rischio.

Le assicurazioni danni e, in parte, le assicurazioni vita di puro rischio devono fronteggiare una situazione meno problematica, in quanto le compagnie possono modificare periodicamente il prezzo delle polizze e il livello delle garanzie.

Sarà comunque necessario, concludono gli autori, ridisegnare periodicamente i prodotti per adattarli alle condizioni dell’ambiente economico e finanziario. Per quanto riguarda le assicurazioni vita, si dovranno probabilmente abbandonare alcune garanzie difficili da “coprire”. Approfittare dell’attuale situazione di bassi tassi di interesse può essere la mossa più opportuna, affinché i prodotti rispondano meglio alle esigenze della domanda e risultino sostenibili nei vari  scenari finanziari del futuro.