Panorama Assicurativo Ania

🇪🇺 Assicurazione vita, Investimenti

ASSICURAZIONI VITA IN EUROPA: INVESTIRE NEL CREDITO A LUNGO TERMINE CONVIENE. REPORT DI OLIVER WYMAN

THE €200 BILLION OPPORTUNITY WHY INSURERS SHOULD LEND MORE

John Whitworth, Emma Byron


OLIVER WYMAN
http://www.oliverwyman.com


Visualizza il Report



La società di consulenza Oliver Wyman ha pubblicato un report sulle politiche di investimento delle imprese di assicurazione vita e, in particolare, sull’opportunità per le compagnie di diversificare gli impieghi nel settore del credito a lungo termine.

Secondo gli autori, l’intervento delle compagnie nel credito a medio-lungo termine (tramite prestiti ipotecari, finanziamento delle infrastrutture, edilizia sociale, covered bonds), è di molto inferiore alle potenzialità del mercato. Gli assicuratori valutano, di norma, le opportunità di investimento solo sulla base di una considerazione congiunta di redditività e liquidità, arrivando a scegliere -  anche in ragione dei modelli utilizzati  -  investimenti che poi risultano a redditività contenuta.

Viene così spesso trascurata l’opportunità di intervenire nel settore dei crediti a lungo termine: questi ultimi, in considerazione delle liabilities a protratta scadenza che caratterizzano l’assicurazione vita, garantirebbero  invece un perfetto matching tra attivi e passivi e una migliore redditività.

Secondo Oliver Wyman, modificare le tradizionali politiche di investimento andrebbe a favore dell’economia in generale, migliorando le condizioni generali dell’offerta di credito. Una diversificazione verso il credito a lungo termine, segnala il report, avrebbe inoltre il vantaggio di migliorare le prospettive e la redditività dell’industria assicurativa vita (attualmente alle prese con un mercato considerato ormai "maturo", con rendimenti obbligazionari in declino e sempre più costose garanzie di rendimento e di capitale).
Sulla base dei tre mercati considerati nel report (Francia, Germania e Regno Unito), un maggiore investimento nelle attività in questione consentirebbe di aumentare il valore dell’industria del 50%.