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Servizi di investimento, Mifid

ESMA: LINEE GUIDA MIFID. APPROPRIATEZZA DELLA CONSULENZA E FUNZIONE DI COMPLIANCE

The European Securities and Markets Authority has published two final sets of guidelines aimed at enhancing the protection of investors in the EU (ESMA/2012/387 - ESMA/2012/388)

ESMA- European Securities and Markets Authority


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ESMA/2012/387 - sustainability requirements

ESMA/2012/388 - compliance function requirements


ESMA, l’Autorità di vigilanza europea sui mercati finanziari, ha pubblicato due serie di linee guida volte a migliorare la tutela degli investitori nell’Unione europea.

Le linee guida sono relative a due aspetti previsti della direttiva MiFid: l’appropriatezza della consulenza in materia di servizi di investimento e la funzione di compliance.

Obiettivo delle linee guida dell’ESMA è promuovere una maggiore convergenza nell’interpretazione e nell’applicazione dei requisiti previsti su questi aspetti dalla MiFid.

Secondo il principio di appropriatezza, è necessario che prima di offrire una consulenza su prodotti di investimento, la società offerente si accerti che i prodotti siano adeguati alle esigenze del cliente. E’ quindi necessario l’utilizzo di un questionario che indaghi aspetti quali gli obiettivi di investimento, la situazione finanziaria e le conoscenze economiche del cliente. Sulla base del questionario la società può proporre le soluzioni di investimento più corrette.

ESMA ha verificato che, a livello di implementazione della MiFid, si sono verificati problemi relativi al processo di raccolta, gestione e interpretazione di queste informazioni. Talvolta, anche se le informazioni corrette sono state raccolte, non è stata fornita l’informazione più adeguata.

Le linee guida ESMA si focalizzano, pertanto, sulla necessità di costituire sistemi di raccolta delle informazioni che permettano di garantire l’appropriatezza per ogni cliente, indipendentemente dal canale distributivo scelto.

La Direttiva MiFid prevede inoltre che, in funzione della dimensione, natura e complessità, ogni impresa costituisca una funzione di compliance. Il secondo set di linee guida dell’ESMA è relativo alle responsabilità della funzione di compliance e si incentra su:

  • le responsabilità della funzione per il monitoraggio, il reporting e la consulenza;
  • i requisiti organizzativi per garantire standard di efficienza, continuità e indipendenza;
  • il livello di interazione con le altre funzioni aziendali e l’eventuale outsourcing di alcuni compiti;
  • gli approcci da seguire da parte della vigilanza nel valutare i requisiti di compliance.

Le linee guida saranno tradotte nelle lingue ufficiali dell’Unione europea e pubblicate sul sito ESMA.

Le autorità nazionali di vigilanza, alle quali le linee guida sono rivolte, avranno 60 giorni di tempo dalla pubblicazione per recepire o motivare la non-adesione.