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BANCASSICURAZIONE IN SPAGNA E IN GERMANIA: MODELLI GESTIONALI E SISTEMI NORMATIVI A CONFRONTO

Banks in the Insurance Distribution Business – Controversial Issues of the Spanish Regulation and Reference to the Corresponding Provisions in the German Legal System Munich Risk and Insurance Center Working Paper n. 12

Covadonga Díaz Llavona


SSRN – Social Science Research Network
http://ssrn.com


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La distribuzione dei prodotti assicurativi tramite sportelli bancari si è sviluppata con modalità e intensità differenti in funzione delle caratteristiche economiche, sociali  e normative dei diversi paesi.

Il Paper in oggetto considera il fenomeno della bancassicurazione in Spagna -  cercando di identificarne i profili caratteristici e le possibili evoluzioni future -  in un confronto con un altro mercato assicurativo europeo, quello della Germania, dove il ruolo delle banche nella distribuzione dei prodotti assicurativi è rimasto a livelli nel complesso contenuti.

In Spagna, la bancassicurazione ha assunto un ruolo particolarmente importante  per una serie di motivi, quali l’esistenza di grandi margini di sviluppo dell’assicurazione vita, il riconoscimento di un regime fiscale di favore per gli stessi prodotti, la presenza di una rete capillare di sportelli bancari sul territorio.

La normativa spagnola sulla distribuzione dei prodotti assicurativi è divenuta, a partire dalla metà degli anni ’80, via via più aperta nei confronti della vendita tramite sportelli bancari. La Ley 26/2006 ha portato a termine il percorso di evoluzione normativa, prevedendo espressamente una figura specifica di intermediario bancassicurativo. Tale normativa, tuttavia, si è dimostrata non pienamente adeguata a regolare un fenomeno così complesso, che ha sviluppato schemi  distributivi non sempre coerenti con il modello previsto dalla legge.

La principale area problematica dell’attuale legge è relativa all’equiparazione di fatto tra il Bancassurance Operator (BSO) e gli agenti assicurativi. E’ previsto, infatti, che la banca stipuli - con una o più imprese di assicurazione - un contratto di agenzia per la vendita dei prodotti assicurativi presso i propri sportelli. Tuttavia, le peculiarità della bancassicurazione mal si inquadrano in un rigido schema agenziale e, per questa ragione, la normativa ha comportato difficoltà relative ad aspetti quali gli obblighi informativi, gli effetti dell’estinzione dei contratti o i diritti degli intermediari sul portafoglio clienti.

Al contrario, in Germania la legge distingue esplicitamente tra la figura dell’agente, del broker e del Versicherungberater, una figura tipica del mercato tedesco, ma non disciplina esplicitamente la bancassicurazione. Si prevedono, al contrario, le figure dell’independent agent e del tied agent, nonché degli agenti full-time e part-time. In quest'ultima figura -  all’interno della quale è incluso ogni professionista che distribuisce prodotti assicurativi solo come attività complementare a quella principale -  generalmente rientrano gli sportellisti bancari.

La mancanza di previsioni specifiche, tuttavia, fa sì che le banche in Germania possano assumere indifferentemente la veste di agente, di broker o di figure intermedie che non rientrano in nessuna delle categorie previste dalla legge. Si tratta, in altre parole, di uno schema regolamentare più flessibile rispetto a quello spagnolo, che permette meglio, secondo il Paper,  di adattarsi alle evoluzioni del mercato.

E’ necessario quindi, conclude l’autore, modificare la legge spagnola inserendo elementi di maggiore flessibilità.