Panorama Assicurativo Ania

Distribuzione, Trasparenza

PRODOTTI FINANZIARIO-ASSICURATIVI E INTERMEDIAZIONE: LA COMMISSIONE EUROPEA PUBBLICA LE PROPOSTE DI RIFORMA DEL “RETAIL PACKAGE”

Commissione europea


Press Release - Commission proposes legislation to improve consumer protection in financial services

Pagina di presentazione - Packaged Retail Investment Products

Pagina di presentazione - Revision of the UCITS Directive

Pagina di presentazione - Distribution of insurance products and after-sale activities


La Commissione Europea ha pubblicato una serie di proposte di riforma regolamentare note come retail package, ossia un insieme di misure che comprende:

  • la revisione della direttiva sull’intermediazione assicurativa (IMD);
  • un Regolamento sui prodotti di investimento “a pacchetto” venduti al dettaglio (PRIPs);
  • la revisione della direttiva sui fondi di investimento collettivi (UCITS V).

La revisione della direttiva IMD intende estendere l’applicazione delle norme in essa contenute a tutte le tipologie di contratti assicurativi: non solo quelli distribuiti direttamente dalle imprese ma anche quelli venduti tramite canali alternativi come le agenzie di viaggio o le concessionarie di auto. La proposta prevede inoltre di identificare, gestire e ridurre i potenziali conflitti di interesse e di garantire la professionalità delle reti distributive in relazione della complessità dei prodotti offerti.

La proposta di regolamento sui PRIPs obbliga le istituzioni finanziarie a preparare documenti informativi sui prodotti (KID) trasparenti e uniformi nei contenuti e nell’aspetto editoriale. Le nuove norme riguardano tutte le tipologie di fondi di investimento, prodotti finanziario-assicurativi e prodotti strutturati venduti al dettaglio; sono invece esclusi i prodotti previdenziali offerti da fondi pensione e imprese di assicurazione.

Per quanto riguarda la proposta di direttiva UCITS V, vengono definiti con precisione obiettivi e responsabilità dei soggetti depositari che agiscono per conto dei fondi collettivi. Vengono inoltre previste regole in materia di remunerazione dei manager dei fondi e uno specifico sistema sanzionatorio. 

Le proposte saranno inviate al Parlamento e al Consiglio per l’inizio dell’iter legislativo.