Panorama Assicurativo Ania

🇵🇪 Analisi dei mercati

PERĂ™: DECISA CRESCITA DEL MERCATO ASSICURATIVO NEL 2011

Memoria 2011

SBS - Superintendencia de Banca, Seguros y AFP


Visualizza il rapporto


L’Autorità di vigilanza sul mercato finanziario peruviano (SBS) ha pubblicato, all’interno del suo ultimo Rapporto annuale,  i dati relativi all’andamento del mercato assicurativo nel corso del 2011.

Le 14 imprese operanti sul mercato (5 specializzate nell’attività danni, 5 nei rami vita e 4 “miste”)  hanno raccolto premi  per  7,2 miliardi di nuovi soles (2,1 miliardi di euro), il 10,1% in più rispetto al 2010. La crescita è stata guidata dalla buona performance sia del comparto danni (+13,4%) sia dei rami vita (+18,8%). Anche il settore delle polizze sanitarie è cresciuto nell’esercizio (+8,5%).

 Nel 2011, l’indice di sinistralità è risultato pari -  per il complesso dei rami - al 39,8%: un dato  in leggero aumento rispetto al 2010,  in quanto i sinistri sono aumentati del 10,6% (contro un  incremento dei premi pari al 10,1%). L’indice di sinistralità ha raggiunto il livello più elevato (51%) nel ramo infortuni e malattia (Accidentes y Enfermedades). La sinistralità dei rami danni è aumentata di 4,7 punti percentuali rispetto al 2010 (al 36,2%), mentre quella del comparto vita è risultata pari al 24%.

Fra le tendenze più significative si rileva un incremento dell’incidenza dei costi interni di gestione delle compagnie; in particolare, risulta in aumento il rapporto fra costi amministrativi e premi (al 20,3%).

A fine anno, gli attivi gestiti dal settore ammontavano a 19,7 miliardi di nuovi soles (5,9 miliardi di euro):  il 42,5% è riferito alle compagnie vita, il 41% alle imprese miste e il 16,5% a quelle del comparto danni.

La redditività netta del settore è aumentata del 50,8% rispetto al 2010, attestandosi a 899,3 milioni di nuovi soles (271,5 milioni di euro). La remunerazione del capitale proprio (ROE) è migliorata di 4,7 punti (23,5%, contro il 18,8% del 2010), mentre il rendimento degli attivi (ROA) si è assestato al 4,8%.