FRANCIA: I RISULTATI 2011. TIENE IL COMPARTO DANNI (+4%), CEDONO I RAMI VITA (-13%)
Présentation des résultats 2011 consolidés de l’Assurance française - 27 giugno 2012
FFSA-FÉDÉRATION FRANÇAISE DES SOCIÉTÉS D’ASSURANCES
Intervento del Presidente Spitz
La Federazione delle imprese assicuratrici francesi (FFSA) ha presentato, a fine giugno, i dati relativi all’andamento del mercato nel 2011.
La raccolta premi complessiva è stata di 190 miliardi di euro, in flessione dell’8% rispetto al 2010.
Nel comparto delle coperture per i beni e la responsabilità – ossia i rami danni ad esclusione di infortuni e malattia – la raccolta premi ha raggiunto i 47,9 miliardi di euro, in crescita a un tasso del 4% (il più elevato dal 2004). Questo risultato testimonia un settore sano, che riesce a crescere – nonostante la forte concorrenza tariffaria – in un contesto difficile, ma che vede anche un aumento della domanda di coperture e lo sviluppo di nuovi prodotti.
Va sottolineato che l’assenza, nel 2011, di gravi eventi naturali distruttivi – come le tempeste che hanno funestato il biennio precedente – ha permesso una riduzione degli oneri per sinistri e l’ottenimento di risultati tecnici migliori. L’assenza di eventi catastrofali ha avuto effetti di rilievo sull’andamento di alcuni rami portanti del comparto: l’auto ha aumentato la raccolta del 3,5% e mantenuto stabili gli oneri per sinistri; le coperture “multirischio casa” hanno raccolto il 6,2% in più e diminuito gli oneri per sinistri dell’1,4%.
Fra gli altri rami è significativo il ritorno alla crescita della raccolta nel ramo costruzioni (+3,6%), dopo un biennio di flessione, a testimonianza di un’economia che avverte i primi segnali di rilancio.
Per quanto concerne il comparto delle coperture alla persona – vita, infortuni e malattia – emergono risultati contraddittori.
A fine 2011 la raccolta premi vita ha totalizzato 124,5 miliardi di euro, il 13% in meno rispetto all’esercizio precedente, mentre le prestazioni erogate sono ammontate a 116,2 miliardi di euro, una crescita forte (+25%) e concentrata nel secondo semestre dell’anno.
I rami Infortuni e Malattia hanno registrato un rallentamento della crescita della raccolta (+1%), dovuto agli impatti di alcune novità fiscali introdotte in corso d’anno. Nel contempo, il trend di crescita delle prestazioni erogate (pari a 11,2 miliardi di euro) è rallentato dal +6% del 2010 al +4% del 2011.