Panorama Assicurativo Ania

🇷🇸 Analisi dei mercati

NATIONAL BANK OF SERBIA: REPORT SULL’ANDAMENTO DELL’INDUSTRIA ASSICURATIVA NEL 2011

Insurance Sector In Serbia – Report for 2011

Insurance Supervision Department


NATIONAL BANK OF SERBIA
http://www.nbs.rs/


Visualizza la Relazione 2011


La Banca Nazionale serba – Autorità di vigilanza sul settore finanziario – ha recentemente pubblicato il Rapporto 2011 sull’andamento dell’industria assicurativa.

Hanno operato sul mercato 28 imprese assicuratrici (2 in più rispetto al 2010), di cui 24 attive nell’assicurazione diretta (7 nei rami vita, 11 nel comparto danni e 6 imprese miste) e 4 nella riassicurazione.

Il Rapporto sottolinea che l’industria assicurativa serba permane in una situazione di sviluppo ampiamente inferiore rispetto ad altri paesi  europei: il rapporto fra premi raccolti e PIL, infatti, è solo del 2%, contro una media UE superiore all’8%.

La raccolta premi totale (57,3 miliardi di dinari serbi, pari a 548  milioni di euro) è cresciuta dell’1,4% in termini nominali, ma ha subito una flessione del 5,2% in termini reali rispetto al 2010. Ai rami danni (+0,3% rispetto al 2010) è attribuibile l’82,6% della raccolta totale 2011, mentre la quota vita è salita dal 16,5% del 2010 al 17,4%.

In termini di concentrazione del mercato, le prime tre imprese per dimensione detengono una quota del 63%; a un secondo gruppo di cinque imprese è da ascrivere un altro 55% circa, mentre a un ultimo gruppo di quindici compagnie è attribuibile una quota dell’11,4%.

Per quanto concerne le principali poste di bilancio, i titoli a reddito fisso costituivano, a fine 2011, il 47,7% degli attivi totali delle imprese (39,1% nel 2010). Di questo totale, il  30,3% è riferito a investimenti di lungo termine (20,8% nel 2010) e il 15,9% a beni immobili (17% nel 2010).  Il capitale è di 33,3 miliardi di dinari serbi (+3,3%), le riserve tecniche sono pari a 76,8 miliardi (+7,9% rispetto al 2010).

Il margine di solvibilità è risultato di 14,8 miliardi, la riserva di garanzia di 27,8 miliardi. Il rapporto tra la riserva e il margine è del 195,2% per le imprese danni e del 185,6% per quelle vita. Il rapporto tra capitale e riserve tecniche delle imprese vita è passato dal 29,4% al 26,3%: il valore di tale rapporto per il 2011 indica l’esistenza di una riserva di circa il 25%, disponibile in caso di valutazione inadeguata dei rischi assunti dalle imprese.  Il Loss Ratio per il totale del mercato è risultato pari al 67,8% (73,5% nel 2010); il Return on Assets, positivo, è stato dello 0,42%.

Il rapporto indica, in chiusura, che maggiore focus dovrebbe essere posto dalle imprese sulla corporate governance e sullo sviluppo di procedure interne di controllo, sul miglioramento delle tecniche di risk management, sulla promozione di best practices, sulla tutela e la fidelizzazione del consumatore.