STABILITA’ E INTEGRAZIONE DEL MERCATO FINANZIARIO EUROPEO. REPORT DELLA COMMISSIONE
European Financial Stability and Integration - Report 2011, April 2012
Commissione europea
La Commissione europea ha pubblicato il report 2011 sulla stabilità e l’integrazione del mercato finanziario UE.
Il 2011 è stato il quinto anno dall’inizio della crisi economica e finanziaria. Al centro delle tensioni dei mercati ci sono stati i debiti sovrani. A partire dalla crisi della Grecia, le difficoltà si sono diffuse a grandi economie come quelle italiana e spagnola. La crisi dei debiti sovrani si è a sua volta riflessa sul settore bancario, ampiamente esposto sui titoli di Stato, e sul mercato interbancario, che ha subito un drastico ridimensionamento.
Le politiche della Commissione e della Banca centrale europea hanno in parte ridotto queste tensioni, che influenzano negativamente la stabilità e il livello di integrazione del sistema finanziario continentale.
Il Report dedica capitoli specifici alle trasformazioni intercorse nel settore bancario e all’impatto della crisi sulle famiglie.
Il quarto capitolo è dedicato al settore delle assicurazioni e riporta i risultati di un’indagine effettuata su un campione di assicuratori europei. La capacità di reazione alla prima fase della crisi, la diversificazione anche geografica e il processo di preparazione alle nuove regole di Solvency II hanno contribuito a rafforzare la solidità dei principali assicuratori anche di fronte all’attuale fase della crisi.
Rimangono però da gestire rischi importanti quali i bassi tassi di interesse, esposizione ai debiti sovrani e debole livello di sviluppo delle assicurazioni danni. Inoltre, la ricerca di più elevati rendimenti nelle assicurazioni vita potrebbe comportare scelte di investimento eccessivamente rischiose.
E’ quindi necessaria, conclude il report, una forte supervisione assicurativa alla quale si accompagni la tempestiva introduzione delle nuove regole risk-based di Solvency II.