PERCHÉ FUSIONI E ACQUISIZIONI "NON SONO PIÙ DI MODA" NELL'ASSICURAZIONE? REPORT DI DELOITTE
Top ten issues for Insurance M&A in 2012
DELOITTE
Nel corso degli ultimi anni, il ricorso ad operazioni di fusione ed acquisizione è stato uno strumento utile in molti comparti produttivi per rispondere in modo deciso agli effetti più gravi della crisi finanziaria globale.
Questo fenomeno non è però stato riscontrato nel settore assicurativo, dove operazioni di fusione e acquisizione sono state piuttosto contenute e sempre mirate ad esigenze strategiche molto specifiche, quali l’ingresso in un nuovo mercato nazionale, in un nuovo canale distributivo o in una nuova tipologia di prodotto.
Questa apparente anomalia è analizzata nel recente rapporto della società Deloitte, da cui emerge chiaramente come la cautela del settore assicurativo verso le operazioni M&A altro non è che l’espressione di una incertezza che pervade le prospettive economiche e regolamentari del settore a livello globale.
In particolare, nel danni avrebbero pesato le incertezze legate all’andamento debole nel livello dei prezzi, determinando per il 2011 un numero di operazioni M&A chiaramente al di sotto di quanto registrato nel 2010.
Nel vita, fattori ostativi prioritari sono stati i bassi rendimenti negli investimenti, che hanno depresso la redditività del comparto.
Deloitte ha stilato un elenco di fattori che hanno inciso negativamente sull’esecuzione di operazioni M&A nel recente passato e che sono destinati a fare sentire il loro influsso anche per i prossimi anni. Fra essi vi sono i seguenti:
· incertezza economica e regolamentare,
· impatto di Solvency II,
· andamento dei titoli delle compagnie,
· andamento dei mercati emergenti,
· frequenza e intensità delle calamità naturali,
· evoluzione della normativa fiscale.