RUSSIA: IL GOVERNO PROPONE L’AUMENTO DEL CAPITALE STRANIERO NELLE COMPAGNIE ASSICURATIVE
Cabinet Approves Bill on Foreign Investment in Insurance Sector - 6 aprile 2012
Irina Filatova
The Moscow Times
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Il Governo russo ha approvato un disegno di legge che prevede l’aumento della quota massima di capitale estero nelle imprese assicuratrici russe.
Il testo proposto in sede di Consiglio dei Ministri innalza la partecipazione estera nelle compagnie dall’attuale 25% al 50%.
Secondo fonti governative, l’innovazione sarebbe finalizzata ad attrarre nuovi capitali stranieri, che rappresenterebbero linfa utile per soddisfare i nuovi requisiti patrimoniali a carico degli operatori assicurativi.
Dal 1° gennaio 2012, infatti, il capitale minimo richiesto a una compagnia per operare è notevolmente aumentato. I 30 milioni di rubli (774.000 euro) previsti dalla legge in vigore dal luglio 2007 sono diventati 60 milioni di rubli (1,5 milioni di euro), nel caso di operatività nel solo comparto delle coperture sanitarie, e 480 milioni di rubli (12,4 milioni di euro) per le compagnie multiramo.
I nuovi requisiti patrimoniali hanno messo in grave difficoltà molte imprese. Secondo l’Autorità finanziaria, al settore mancherebbero complessivamente capitali per 20 miliardi di rubli (515 milioni di euro).
L’innalzamento del limite di partecipazione dei capitali esteri nel settore assicurativo, previsto nel disegno di legge, potrebbe attirare investimenti fino a 60,8 miliardi di rubli (1,6 miliardi di euro), secondo una società di analisi finanziaria.
Il disegno di legge dovrà essere discusso dal Parlamento russo (Duma) per essere convertito in legge.
Attualmente, sul mercato russo operano 572 compagnie.