INDIA: GLI UTILI DA RISCATTO NON GENERANO VALORE NEL LUNGO TERMINE
India: Lapsed policies contribute significantly to life insurers' profit
Asia Insurance Review 06-04-12
Secondo uno studio condotto da Goldman Sachs, le imprese di assicurazione sulla vita in India stanno registrando profitti consistenti grazie alla crescita dei casi di “policy lapse” (estinzione di polizze).
L’ “Economic Times” riferisce, in proposito, che il fenomeno delle “lapsed policies” interessa più del 30% del portafoglio totale e contribuisce, nel breve termine, a incrementare gli utili degli assicuratori vita, ma non genera valore nel lungo periodo.
Secondo Deloitte Touche Tohmatsu India, tale fenomeno rischia di creare impatti negativi sul valore dell’impresa nel lungo termine; è da tenere presente, infatti, che è economicamente più oneroso procedere alla vendita di una nuova polizza piuttosto che mantenere nel tempo un contratto in essere. E’ probabile, tra l’altro, che il fenomeno della “lapsation” implichi l’esistenza, a monte, di episodi di “mis-selling” (offerta di polizze assicurative non adeguate alle esigenze della clientela).
In riferimento ai casi di “lapsation”, fino a settembre 2010 gli assicuratori addebitavano fino al 100% del premio quale “costo del riscatto” della polizza (“surrender charge”). L’Autorità di vigilanza ha successivamente previsto un tetto massimo sull’esborso richiesto all’assicurato, misura che sta progressivamente riducendo le percentuali di profitto derivanti alle imprese dalle operazioni in questione.