Panorama Assicurativo Ania

🇬🇧 Corporate Governance

CORPORATE GOVERNANCE E “PRICING” DEI SERVIZI DI AUDIT: UNO STUDIO SULLE IMPRESE DI ASSICURAZIONE VITA NEL REGNO UNITO

Corporate governance effectiveness and the pricing of audit services. A longitudinal study of the Uk life insurance industry

Paul J. Klumpes, Iliya Komarev, Konstantinos Eleftheriou


SSRN – Social Science Research Network
www.ssrn.com


Visualizza il paper


Gli autori affrontano il tema dei cosiddetti “conflitti di agenzia” fra  manager e assicurati non, come di solito avviene, dal punto di vista delle norme di vigilanza prudenziale, bensì da quello delle strutture e dei meccanismi di governance.

Partono dal presupposto che, vista la specificità dell’attività assicurativa, i conflitti manager/assicurati possono essere efficacemente controllati se i componenti del Board posseggono elevate competenze attuariali; cercano di identificare eventuali interrelazioni tra il prezzo dei servizi attuariali e di auditing, da un lato,  e la qualità  delle  strutture di corporate governance delle imprese assicuratrici, dall’altro.

Prendono come riferimento un campione di imprese assicuratrici vita operanti nel Regno Unito, in un arco temporale compreso tra il 1994 e il 2009. Si tratta di un settore di particolare interesse per le sue specificità:

-   le imprese vita, nel Regno Unito, devono nominare un “Reviewing Actuary”, che ha il compito di supportare l’auditor esterno in tutte quelle aree che richiedono competenze attuariali;

-    nel settore coesistono due forme di impresa: le mutue e le società di capitali, che differiscono in misura consistente quanto alle strutture di governance;

-    l’industria assicurativa vita è altamente regolamentata, con regole prudenziali e di governance che si sono fortemente evolute nel tempo.

Il contributo degli autori si sviluppa in una duplice direzione.

In primo luogo, viene esaminato il pricing dei servizi di audit,  considerando l’effetto combinato delle “fees” attuariali, delle differenti forme giuridiche delle imprese e della qualità dei sistemi di governance.

In secondo luogo, il campione viene osservato su un arco temporale in cui si sono verificati grandi cambiamenti istituzionali: un elevato numero di operazioni di fusione e acquisizione e riforme delle regole di governance e di vigilanza prudenziale.

Attraverso  l’uso di tecniche econometriche, gli autori cercano di identificare l’esistenza di cambiamenti nel livello delle “audit fees” come reazione a tali cambiamenti istituzionali.

L’evidenza empirica mostra che la natura delle modifiche istituzionali (a seconda che siano “market-driven” o “regulation-driven”, ossia guidate dal mercato  o imposte dalla regolamentazione) sembra determinare la relazione tra la domanda di servizi attuariali e quella di servizi di auditing. Più nel dettaglio, dopo il verificarsi di interventi regolamentari, tali servizi si dimostrano complementari.

Al contrario, quando i controlli di governance derivano da meccanismi di mercato, i compensi per i servizi attuariali e di audit si dimostrano sostitutivi. In sostanza, la domanda di servizi di audit si evolve e si adatta ai cambiamenti delle regole in materia di governance.

Infine, gli autori rilevano che una governance interna efficace (ad esempio, misurata dal grado di indipendenza del board) e la struttura proprietaria dell’azienda sono fattori  di rilievo per la determinazione del livello dei compensi per i servizi di audit,  durante tutto il periodo di osservazione.