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Solvency II

LA COMMISSIONE ECONOMICA DEL PARLAMENTO VOTA IL “RAPPORTO BALZ” SULLA PROPOSTA DI DIRETTIVA OMNIBUS II

Insurers seek further improvements to Omnibus II text. Highlight outstanding issues for insurers and policyholders in Dirextive Text

INSURANCE EUROPE


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La Commissione Economica e Affari Monetari (ECON) del Parlamento europeo ha votato, il 21 marzo scorso, il Rapporto preparato da Burkhard Balz sulla bozza di proposta di Direttiva Omnibus II.

Si tratta, come è noto, di una proposta che va a modificare alcuni aspetti cruciali (fra cui la data di entrata in vigore) della Direttiva 2009/138/EC, che contiene i principi fondamentali del nuovo regime di vigilanza prudenziale Solvency II.

Il Rapporto Balz introduce alcune misure caldamente sostenute dall’industria assicurativa europea per far fronte ai problemi della volatilità nei fondi propri delle imprese e della prociclicità del nuovo regime, anche se subordina l’applicabilità di tali misure al rispetto di una serie di condizioni molto vincolanti.

In particolare:

  • è previsto un meccanismo di aggiustamento alla curva “risk-free” (meccanismo corrispondente a un Counter-Cyclical Premium) in presenza di mercati finanziari “stressati”. Il meccanismo, tuttavia, è subordinato a una dichiarazione di EIOPA e ESRB che attesti le particolari condizioni di stress dei mercati e si applica solo a certe passività “sostanzialmente illiquide” da definire in una fase successiva;
  • per i prodotti per i quali esiste uno stretto “matching” fra attività e impegni è possibile applicare alla curva “risk-free” un “Matching Premium”, purché sia rispettata una serie di requisiti piuttosto severi (prodotti senza premi successivi, “ring-fenced”, assenza di opzioni per gli assicurati, qualità minima degli attivi, ecc.);
  • sono introdotte norme specifiche sulla estrapolazione della curva “risk-free”, complessivamente in linea con le aspettative dell’industria (per l’euro, inizio dell’estrapolazione dopo il 20° anno, periodo di estrapolazione di 10 anni).

Si segnala che il rapporto Balz prevede uno spostamento della date di recepimento della Direttiva Solvency II dal 31 ottobre 2012 al 31 dicembre dello stesso anno, nonché un’entrata in vigore del nuovo regime di vigilanza il 1° gennaio 2014.

Dopo l’approvazione da parte della Commissione ECON del Parlamento si apre ora la fase di dialogo a 3 (oltre al Parlamento, vi partecipano la Commissione europea e il Consiglio) per cercare di trovare un accordo da sottoporre poi al Parlamento per l’approvazione in seduta plenaria.

I primi incontri a tre si terranno l’11 aprile e il 20 aprile prossimi.