LA COMPLESSITÀ DEGLI EVENTI CATASTROFALI RICHIEDE RIMEDI “TAILORED-MADE” PER CIASCUN RISCHIO
Addressing Catastrophic Risks: Disparate Anatomies require Tailored Therapies
W. Kip Viscusi, Richard J. Zeckhauser
SSRN – Social Science Research Network
http://ssrn.com
I vari rischi di tipo catastrofale differiscono per una serie di aspetti quali la loro origine (naturale o umana), la loro eventuale amplificazione tramite il comportamento umano, il tipo di relazione che sussiste fra chi crea il rischio e chi subisce il danno.
Considerata la loro varietà, i rischi di natura catastrofale richiedono in genere soluzioni specifiche, individuali: a ogni possibile soluzione corrisponde un portafoglio specifico di strategie di “policy”.
Una conseguenza di questa considerazione è che, secondo lo studio qui presentato, gli strumenti tradizionali per il controllo del rischio - la regolamentazione, la disciplina della responsabilità civile, le tecniche contrattuali - spesso funzionano in modo poco efficiente.
Se i rischi sono simmetrici tra chi causa e chi subisce i danni (come nel caso in cui un soggetto provoca un danno che va a colpire se stesso oltre che la collettività), la regolamentazione può essere efficace.
Se, invece, non vi è simmetria tra gli effetti per le parti (chi causa il danno ne subisce in minima parte le conseguenze: è l’esempio del cambiamento climatico), la regolamentazione può non essere efficace in quanto ciascuna parte cerca di minimizzare i costi di attuazione delle regole. In un caso specifico di situazione di asimmetria, quello dei danni da inquinamento, secondo lo studio è opportuno attivare un sistema di responsabilità civile a due livelli.
In questa prospettiva, le parti che svolgono attività a rischio inquinamento dovrebbero essere soggette a requisiti finanziari minimi, responsabilità diretta per tutti i danni e a un’imposta di tipo risk-based per i danni che eccedono la capacità finanziaria del responsabile.
In questo modo, secondo gli autori, si sposterebbe una parte del controllo dei rischi dal sistema di regolamentazione a un sistema, di natura economica e fiscale, di incentivi-disincentivi al controllo del rischio. In ogni caso, conclude lo studio, è sempre necessario un approccio a questi fenomeni catastrofali che sia “tailored-made” su ciascuna tipologia di rischio, utilizzando i differenti strumenti assicurativi, legali, economici e di gestione delle controversie.