Panorama Assicurativo Ania

Sicurezza stradale

RAPPORTO IRTAD: MIGLIORARE LA CONFRONTABILITA’ DEI DATI INTERNAZIONALI SUGLI INCIDENTI STRADALI

Reporting on Serious Road Traffic Casualties - December 2011


International Transport Forum
http://www.internationaltransportforum.org/

OECD - Organisation for Economic Co-operation and Development
http://www.oecd.org


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Lo scorso mese di gennaio, un apposito Gruppo di lavoro dell’IRTAD (“International Road Traffic and Accident Database”, istituito nel 1988 dall’ “OECD Road Transport Research Programme”) ha pubblicato un rapporto allo scopo di individuare metodologie utili a integrare le diverse fonti di dati disponibili in materia di incidenti stradali (Autorità di Polizia, ospedali, imprese di assicurazione). Attualmente, i confronti internazionali fra dati sulla sicurezza stradale sono limitati ad ambiti selezionati e ristretti quali, ad esempio, gli incidenti mortali.

E’ un’esigenza non più ulteriormente procrastinabile – sottolinea il Rapporto – quella di poter disporre di dati più completi, affidabili e facilmente confrontabili: ciò permetterebbe una più ampia ed efficace valutazione di situazioni ed eventi di notevole “impatto” economico sulla vita dei cittadini e sulla collettività.

Con l’obiettivo di ottenere dati per quanto possibile omogenei, il documento formula diverse “raccomandazioni” in termini di raccolta e confrontabilità dei dati, tra le quali le seguenti:

  • porre a confronto i dati sugli incidenti stradali con quelli relativi ad altre maggiori cause di mortalità;
  • ampliare il confronto internazionale sulla sicurezza stradale, considerando anche i dati relativi a incidenti definiti “non mortali” e “incrociando” le informazioni provenienti dalle Autorità di Polizia con quelle in possesso delle altre fonti, in merito a esiti e conseguenze degli incidenti;
  • monitorare con particolare attenzione i dati provenienti dalle strutture di pronto soccorso, in quanto in grado di fornire importanti indicazioni su frequenza e gravità degli incidenti (le valutazioni effettuate dalle Autorità di Polizia sul luogo dell’incidente e dal personale sanitario spesso differiscono);
  • predisporre un opportuno “training” a beneficio del personale sanitario, in modo che quest’ultimo sia in grado di effettuare una sistematica classificazione dei danni alla persona conseguenti a incidente stradale sulla base degli esistenti standard internazionali (“ICD – International Classification of Diseases”, “AIS-Abbreviated Injury Scale”). Le informazioni così ottenute dovrebbero essere poste a disposizione – su base anonima – a fini statistici e di ricerca;
  • agevolare la realizzazione di una definizione comune – riconosciuta su scala internazionale – del concetto di “lesione grave”, a beneficio di una migliore valutazione delle conseguenze degli incidenti stradali e del monitoraggio dell’andamento di tali eventi nel tempo.