Panorama Assicurativo Ania

🇺🇸 Assicurazione vita

ESTINGUERE UNA POLIZZA VITA: L’IMPORTANZA DEI FATTORI REDDITUALI, SANITARI ED EREDITARI IN UNO STUDIO SUGLI STATI UNITI

Why do life insurance policyholders lapse? The roles of income, health and bequest motive shocks PIER Working Paper, n. 12-006

Hanmig Fang, Edward Kung


SSRN – Social Science Research Network
http://ssrn.com


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Gli autori indagano le ragioni che sono alla base della decisione degli assicurati di interrompere il pagamento dei premi ed estinguere le polizze vita e cercano, altresì, di identificare gli effetti che la presenza di un mercato secondario delle coperture vita (“the life settlement market”) comporta  in termini di “benessere” complessivo dei consumatori.

Definiscono un modello di scelta discreto e dinamico per le decisioni in materia di assicurazione vita e lo applicano ricorrendo ai dati relativi al possesso di coperture vita dei cittadini statunitensi desumibili dall’Health and Retirement Study (HRS).

Dal modello emerge che una larga parte dei fenomeni di interruzione del pagamento dei premi dipende da shock specifici, particolarmente quando gli assicurati sono in giovane età. Con il passare degli anni, il peso di questi shock specifici si riduce, e le decisioni degli assicurati diventano sempre più condizionate da fattori reddituali, sanitari ed ereditari. I fattori reddituali e sanitari risultano relativamente più importanti per gli assicurati giovani, i fattori connessi al desiderio di lasciare un’eredità sono invece più rilevanti per gli assicurati anziani.

Questi risultati presentano interessanti implicazioni per la valutazione degli effetti della presenza di un mercato secondario delle polizze vita sul benessere degli assicurati. La teoria ha dimostrato che se le estinzioni delle polizze sono motivate da ragioni ereditarie, la presenza di un “life settlement market” riduce il welfare in condizioni di equilibrio; viceversa, se prevalgono le motivazioni reddituali, gli effetti del mercato secondario in termini di welfare sono positivi.

Avendo il modello presentato dagli autori rilevato la presenza sia di ragioni reddituali sia di ragioni ereditarie per l’estinzione delle polizze, gli effetti del mercato secondario vita in termini di welfare complessivo rimangono ambigui.