Panorama Assicurativo Ania

🇳🇱 Solvency II

ORSA: GLI ASSICURATORI OLANDESI DEFINISCONO I PRINCIPI DI “BUONA PRATICA”

Vision on Own Risk and Solvency Assessment (ORSA). Good practice

ORSA WORKING GROUP, VERBOND VAN VERZEKERAARS


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Come è noto, Solvency II prevede, fra i requisiti del cosiddetto “2° Pilastro”, l’obbligo per le imprese di svolgere, come parte della loro attività di risk management, una propria valutazione del rischio e della solvibilità (Own Risk and Solvency Assessment –ORSA).

L’Associazione degli assicuratori olandesi ha recentemente pubblicato una versione aggiornata di un documento contenente principi di “buona pratica” utilizzabili dalle imprese nell’attuazione del processo di ORSA. La versione aggiornata tiene conto dell’esperienza svolta dall’Autorità di vigilanza (De Nederlandsche Bank) con un “progetto pilota” sull’ORSA.

Il documento è suddiviso nelle seguenti sezioni:

  • principi generali (“la maggior parte degli elementi necessari per lo svolgimento dell’ORSA esistono già all’interno dell’impresa”; “L’ORSA è soprattutto un processo di management a sostegno della realizzazione delle strategie aziendali”; “L’ORSA deve avere un’impostazione prospettica, su un orizzonte almeno triennale”; “L’ORSA dovrebbe comprendere tutti i rischi materiali cui è esposta l’impresa”);
  • condizioni per lo svolgimento di un’ORSA efficace (requisiti in termini di governance, cultura, “risk appretite”, “risk profile”);
  • contenuti minimi di un processo di ORSA (scenari, stress test, “capital management”, “management actions”, reporting);
  • frequenza del processo e indicatori di rischiosità;
  • monitoraggio e controllo del processo;
  • profili relativi ai gruppi di imprese.