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🇪🇸 Bancassicurazione

APPROVATA LA RIFORMA DEL SISTEMA BANCARIO IN SPAGNA. LE IMPLICAZIONI PER LA BANCASSICURAZIONE

El Gobierno da dos años a la banca para ordenar sus alianzas de seguros

INESE – Boletin Diario del Seguro, 06.02.2012


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Real Decreto-Ley 2/2012, de 3 de febrero, de saneamiento del sector financiero - BOLETN OFICIAL DEL ESTADO Nm. 30, 4 de febrero de 2012:


Il governo spagnolo, lo scorso febbraio, ha approvato il “Real Decreto Ley” per la riforma del sistema bancario, decreto attraverso il quale si intende aumentare – attraverso operazioni di risanamento e consolidamento – la fiducia e la credibilità del sistema finanziario iberico.

Attraverso la riforma, in particolare, verrà dato nuovo impulso a iniziative di concentrazione del mercato bancario e si assisterà, con tutta probabilità, alla variazione degli assetti che caratterizzano la fisionomia e l’architettura dell’attuale scenario bancassicurativo. Il Decreto, infatti, impone agli istitituti e ai gruppi bancari di rivedere, entro il termine di due anni, le partnership e gli accordi distributivi in essere con imprese di assicurazione.

Al fine di raggiungere in tempi brevi gli obiettivi della riforma, le operazioni di fusione o acquisizione dovranno essere deliberate dal management e dai soci entro il prossimo 30 settembre, mentre per la concreta conclusione di tali operazioni ci sarà tempo fino 1° gennaio 2013.

Per il mercato spagnolo è quindi in programma, a breve, una nuova “ondata” di fusioni/acquisizioni, pur restando tuttora irrisolte alcune controversie innescate dalla “prima ondata” (solo di recente, ad esempio, è stata definita la controversia che vedeva coinvolta la Cassa di Risparmio UNNIM - nata dalla fusione di tre preesistenti casse di risparmio -, attualmente partecipata da ZURICH, REALE e AEGON).

Efficienza e tempi brevi sono i requisiti richiesti dalla normativa per il processo di integrazione e di ristrutturazione societaria successiva alla fusione, processo che dovrà essere sottoposto dagli enti coinvolti alla Secretaría General del Tesoro y Política Financiera. Quest’ultima avvierà poi un’istruttoria, unitamente al Banco de España e alla Comisión Nacional del Mercado de Valores.
Gli istituti inseriti in processi di fusione, inoltre, saranno tenuti a realizzare politiche in grado di agevolare la concessione del credito all’economia.