EIOPA PUBBLICA IL “FINAL ADVICE” ALLA COMMISSIONE SULLA REVISIONE DELLA “DIRETTIVA IORP”
EIOPA’s advice to the European Commission on the review of the IORP Directive (2003/41/EC) - EIOPA-BOS-015, 15 febbraio 2012
EIOPA – European Insurance and Occupational Pensions Authority
Link alla pagina di presentazione
EIOPA - LETTER to EC on the review of IORP Directive
EIOPA - ADVICE to EC on the review of IORP Directive
L’Autorità di vigilanza europea sulle assicurazioni e sui fondi pensione (EIOPA) ha pubblicato la sua “Final Response” alla “Call for Advice (CfA)” della Commissione europea in merito alla revisione della “Direttiva IORP” (1).
Una “proposta-chiave” avanzata da EIOPA riguarda il “bilancio olistico” (“holistic balance sheet”), una misura che favorirebbe - come è negli intenti della Commissione – una maggiore armonizzazione. Per gli IORP renderebbe possibile tener conto, in modo esplicito, dei diversi meccanismi di “adjustment” (indicizzazione condizionata, riduzione dei diritti maturati) e di quelli di “sicurezza” (regulatory own funds, sostegno degli sponsor, fondi di garanzia).
In pratica, l’approccio proposto da EIOPA è diretto verso il riconoscimento delle diverse caratteristiche dei fondi pensione collettivi esistenti nei vari Stati membri dell’Unione ma, nel contempo, mira a “catturare” tali diversi sistemi all’interno di un unico “balance sheet”.
Nell’ “advice” diretto alla Commissione, viene posta in evidenza l’importanza di uno Studio di Impatto Quantitativo (QIS). EIOPA considera fondamentale l’ulteriore analisi degli impatti sui requisiti finanziari dei fondi pensione, che potrebbero derivare dall’applicazione di un “bilancio olistico” e delle relative opzioni di “policy”. EIOPA si sta pertanto preparando a un “QIS exercise”, i cui risultati potrebbero essere pubblicati nella seconda metà del 2012.
Oltre ai requisiti quantitativi, la risposta di EIOPA contiene anche alcune proposte per migliorare i requisiti qualitativi in ambiti quali la governance e il risk management; EIOPA richiama la necessità di agire in misura più incisiva, sia per ottenere criteri davvero “fit and proper” sia per la realizzazione – in misura proporzionata e adeguata a natura, dimensione e complessità degli IORP – di “robusti” controlli interni e di una valida struttura di risk management.
In riferimento al tema dell’informativa, infine, il parere EIOPA sottolinea che l’informativa deve essere fornita in modo corretto e comprensibile. In questo senso, EIOPA sostiene la necessità di istituire un “Key Information Document” per tutti i fondi a contribuzione definita; tale documento potrebbe essere utile per incrementare la fiducia nello schema da parte degli aderenti, a prescindere dall’ubicazione del fondo all’interno dell’Unione europea.
____________________________________________________
(1) Sul tema, si veda anche:
“EIOPA: consultazione per la revisione della Direttiva IORP”, in: Panorama Assicurativo n. 94, agosto 2011 (Sez. "Unione europea");
“Nuova consultazione EIOPA Sui pareri tecnici per la riforma della Direttiva fondi pensione (c.d. “IORP”)”, in: Panorama Assicurativo n. 97, novembre 2011 (Sez. "Unione europea").