Panorama Assicurativo Ania

Consumerismo

RAPPORTO EIOPA SUI “KEY CONSUMER TRENDS” NEL SETTORE DELL’ASSICURAZIONE E DEI FONDI PENSIONE

EIOPA’s initial overview of key consumer trends in the EU - EIOPA-CCPFI-11/029, 1 febbraio 2012

EIOPA – European Insurance and Occupational Pensions Authority


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All’inizio di febbraio, l’Autorità di vigilanza europea sulle assicurazioni e sui fondi pensione (EIOPA) ha pubblicato un documento che fornisce una panoramica dei principali “consumer trends” nei paesi dell’Unione. In base a tali tendenze, EIOPA intende promuovere criteri di trasparenza, semplicità ed equità nel settore, a beneficio dei consumatori.

I “key-trends” identificati da EIOPA sono sostanzialmente tre:

- aspetti di tutela dei consumatori legati alle coperture assicurative connesse alla concessione di credito (PPI-“Payment Protection Insurance”);
- crescente focus sui prodotti vita di tipo “unit-linked”;
- maggior utilizzo di Internet a fini di comparazione di prezzi e prodotti da parte dei consumatori.

In riferimento al primo punto (PPI), è stata osservata in particolare la diffusione di “malpractices”. Ne è un esempio la tendenza a non fornire al cliente chiara informazione sulle caratteristiche del prodotto o a fornire informazioni in modo parzialmente fuorviante (il cliente potrebbe convincersi, ad esempio, che la sottoscrizione di contratti PPI sia obbligatoria per poter ottenere un mutuo/finanziamento).
Risulta che almeno cinque Paesi abbiano recentemente avviato procedure per introdurre una regolamentazione più severa al riguardo.

Per quanto attiene ai prodotti vita “unit-linked”, invece, è stata riscontrata, in diversi Paesi, un'insufficiente trasparenza relativamente ai rischi/costi associati al fondo sottostante il prodotto (con particolare attenzione sono stati considerati i prodotti vita “ibridi”, che uniscono caratteristiche tipiche delle polizze unit-linked e dei più tradizionali prodotti “with profit”).

Infine, con riguardo all’uso di “comparison websites”, siano essi in veste “commercial” o “non-commercial”, EIOPA sottolinea che tali siti favoriscono la diffusione dell’informazione tra i consumatori e stimolano la concorrenza in ambito assicurativo. Vengono tuttavia evidenziati gli effetti negativi derivanti da un eccessivo affidamento a simili strumenti da parte della clientela (soprattutto con riguardo al prezzo del prodotto): si tratta infatti, a volte, di strumenti poco adatti per la valutazione e il confronto di prodotti non standardizzati e complessi (come, ad esempio, nel caso delle assicurazioni vita).